Artugna Race, un’inedita chance di traverso
Il fuoristrada tricolore apre alle vetture rally in versione R5/N5 con gli opportuni rialzi e così saranno al via i pordenonesi De Luna, Prosdocimo e Carniello su Skoda Fabia e il padovano Camporese su Volkswagen Polo
Gradita novità e garanzia di spettacolo aggiuntivo. Il fuoristrada tricolore apre quest’anno alle vetture da rally in versione R5 (prototipi) e N5 (produzione) e all’Artugna Race Italian Baja di Primavera (sabato 16 marzo) si vedranno in azione quattro vetture con gli opportuni rialzi, cioè l’adattamento di sospensioni e assetto alle esigenze di un tracciato più ostico dei normali fondi sterrati.
Tre piloti di matrice pordenonese, ovvero Alberto Carniello, Andrea De Luna e Alessandro Prosdocimo, saranno al via con altrettante Skoda Fabia, mentre il padovano Roberto Camporese avrà a disposizione una Volkswagen Polo.
Trazione integrale e tanta cavalleria sotto il cofano per le vetture costruite in Repubblica Ceca, idem per la tedesca derivata dalla serie, un po’ meno aggressiva ma comunque agile e performante. Di certo una sfida nella sfida per i tre driver locali che si conoscono e si stimano, però faranno a gara per stare davanti l’uno all’altro, con un occhio alla classifica assoluta e a quella del loro Gruppo di appartenenza.
L’auspicio è che poi si ripresentino anche all’Italian Baja del prossimo luglio con tracciato sui greti, dove si alza il livello di difficoltà, magari trovando ulteriori avversari. Per tutti valga la “lectio magistralis” di Miki Biasion nel 1996, quando fu protagonista della corsa iridata sul Cellina-Meduna al volante di una Lancia Delta del team Astra di Mauro Pregliasco, salendo sul terzo gradino del podio.
PROGRAMMA
Oggi pomeriggio all’Interporto la distribuzione dei materiali ai concorrenti (13:30 - 18:00) mentre le verifiche tecniche dei veicoli avranno luogo alla Tavella Professional dalle 14:00 alle 18:30. A seguire la conferenza stampa dei piloti e navigatori e subito dopo il briefing degli equipaggi con il direttore di gara. Domani la corsa, articolata in quattro passaggi sul medesimo selettivo di 27 km e 470 metri. Primo settore che varrà come power stage e darà quindi punti aggiuntivi in classifica. Ma soprattutto è intitolato “Giulia Maroni”, sentito omaggio alla navigatrice bolognese recentemente scomparsa, protagonista di numerose competizioni del Fuoristrada Club 4x4 Pordenone. Gli altri tre settori avranno la rituale denominazione di “Artugna”, con start da Aviano, via del Menegoz, alle 9:00, 10:30, 13:00, 14:30. Arrivo in zona industriale a San Giovanni di Polcenigo.
TRACCIATO. Il percorso di gara è costituito da stradine interpoderali con fondo sterrato compatto, qualche attraversamento di greto dell’Artugna “torrente asciutto” e di stradine asfaltate. Nei punti di snodo saranno ovviamente dislocate forze dell’ordine e commissari di percorso per i necessari presidi di sicurezza.
BIG CCB. Ci si attende un confronto serrato tra i più accreditati piloti del cross country baja. In lizza Alfio Bordonaro, bicampione in carica, e Lorenzo Codecà, undici scudetti all’attivo (entrambi Suzuki Grand Vitara), nonché i vincitori dell’Artugna 2021, Sergio Galletti (Suzuki), 2022 Andrea Alfano (Oscar Osc01), 2023 Manuele Mengozzi (Toyota Hilux), ed Elvis Borsoi (Mini All4 Racing), unico a poter vantare uno scudetto Ccb (2017) e uno Ssv (2021).
BIG SSV. Non sono molti i tubolari leggeri che si sono iscritti. Assente giustificato il campione in carica Amerigo Ventura impegnato nel calendario iridato, spazio soprattutto alle ambizioni di Federico Buttò e Andrea Castagnera (entrambi su Brp Can Am Maverick), senza trascurare Alessandro Bonetto (Yamaha Yxz1000R) e Alessandro Tinaburri (South Racing Can Am).
NOVITA’ RALLY. Partiranno davanti le vetture R5/N5 ammesse a correre nel fuoristrada con gli opportuni adattamenti. Spettacolo assicurato dai talenti pordenonesi di Andrea De Luna, Alberto Carniello e Alessandro Prosdocimo, tutti su Skoda Fabia. L'unica N5 è la Volkswagen Polo del padovano Roberto Camporese.
Ufficio stampa Italian Baja
Il 14° Italian Baja di Primavera apre la 25^ edizione del Suzuki Challenge
15 Marzo 2024 - Al via la stagione 2024 che coinvolgerà nuovamente i protagonisti in corsa per il Suzuki Challenge, trofeo promosso dall’omonima casa giapponese che quest’anno giungerà alla sua venticinquesima edizione. Importante traguardo per il monomarca che coprirà tutte le gare del calendario del Campionato Italiano Cross Country e SSV, pronto a scattare con l’appuntamento di apertura al 14° Italian Baja di Primavera – Artugna Race, a cui faranno seguito gli altri cinque round del 2° Baja Colline Metallifere, l’Italian Baja 2024, il 1° Baja dello Stella, il 5° Baja Vermentino – Terre di Gallura e il Raid of the Champions, epilogo che si terrà in Ungheria nel mese di novembre.
La gara friulana vedrà i principali interpreti del fuoristrada contendersi la prima vittoria dell’anno lungo i greti del Tagliamento, Cosa e Meduna, dove affronteranno i quattro passaggi sul settore selettivo di “Artugna” nella giornata di sabato 16 marzo, con partenza e arrivo all’IPCI di Pordenone.
Bordonaro ci prova per il tris.
Diversi i nomi dei contendenti del trofeo 2024, a cominciare da Alfio Bordonaro, detentore del Suzuki Challenge 2022 e 2023. Il catanese sarà chiamato a difendere la vittoria ottenuta per due anni di fila e sarà al volante del Suzuki Grand Vitara di Gruppo T1, accompagnato alle note da Stefano Lovisa. Ci riprova, invece, Lorenzo Codecà in gara con Gilberto Menetti sul sedile di destra della vettura gemella, con cui lo scorso anno terminò la stagione al secondo posto alle spalle del pilota siciliano con un totale di 126 punti. Allo start anche Emilio Ferroni in coppia con Daniele Fiorini su altro Grand Vitara, mentre Andrea Luchini concorrerà alla guida del Suzuki Pantastar condiviso con Piero Bosco.
Tre gli equipaggi che invece saranno al volante del Suzuki Grand Vitara di Gruppo T2, vale a dire Stefano Sabellico affiancato da Andrea Taloni, Gianluca Morra e Stefano Tironi e Matteo Da Rin Spalletta in coppia con Manuela Mocchiutti, all’esordio nel monomarca.
In lizza per la competizione riservata al trofeo anche Alberto Gazzetta, navigato da Andrea Pizzato su Suzuki New Jimny appartenente alla categoria TH.
Il programma di gara
Il weekend di gara al 14° Italian Baja di Primavera – Artugna Race aprirà le danze con le verifiche tecniche e sportive che verranno svolte interamente nella giornata di venerdì 15 marzo. Si entrerà nel vivo della competizione a partire dalle ore 8.00 di sabato 16 con la cerimonia di partenza allestita presso l’Interporto di Pordenone, che a sua volta anticipa il primo passaggio lungo i 27,73 chilometri cronometrati del settore selettivo di “Artugna”, da percorrere per un totale di quattro volte (SS1 – 9.00; SS2 – 10.30; SS3 – 13.00; SS4 – 14.30) intervallate da tre riordini. Si ritornerà poi al quartier generale dell’ICIP per la cerimonia di premiazione prevista per le ore 17.00.
CALENDARIO SUZUKI CHALLENGE 2024: 15-16 marzo, 14° Italian Baja di Primavera – Artugna Race | 3-5 maggio, 2° Baja Colline Metallifere | 4-7 luglio, Italian Baja 2024 | 20-21 settembre, 1° Baja dello Stella | 26-27 ottobre, 5° Baja Vermentino – Terre di Gallura | 8-10 novembre, Raid of the Champions
SUZUKI ITALIA SpA