n questo autunno i Gov’t Mule ritornano on the road con un inedito tour teatrale per presentare l’ultima fatica discografica Peace…Like a River, uscito per Fantasy Records lo scorso 16 giugno. Warren Haynes e soci saranno in Italia per tre date: domenica 19 novembre 2023 al Teatro Celebrazioni di Bologna, lunedì 20 novembre al Teatro Dal Verme di Milano e martedì 21 novembre al Politeama Rossetti di Trieste.
Per la data di Trieste gli ultimi biglietti sono ancora in vendita su tutti i canali e punti vendita del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia e on line attraverso il sito www.ilrossetti.it.
Quando a fine 2021 i Gov’t Mule hanno pubblicato Heavy Load Blues, candidato ai Grammy Awards, solo pochi tra gli ascoltatori avrebbero potuto intuire che si trattasse solo della prima parte di un progetto di due album del chitarrista/cantante Warren Haynes e dei suoi compagni di band, il batterista Matt Abts, il bassista Jorgen Carlsson e il tastierista Danny Louis. Mentre Heavy Load Blues è stato concepito come un live in studio che esplora le variegature del blues, nel bel mezzo di quel percorso creativo Haynes si è ritrovato con una quantità incredibile di nuovo materiale che si è avventurato al di fuori di quel genere musicale. Il risultato è il dodicesimo album in studio dei Mule, lo scintillante Peace…Like a River.
Coprodotto da Warren Haynes e John Paterno, Peace…Like a River combina abilmente struttura e spontaneità. Le composizioni concise coesistono perfettamente con i viaggi strumentali tipici della band, e i temi dei testi di Haynesfanno da collante per la straordinaria varietà sonora del nuovo LP. Oltre ai contributi dei collaboratori storici della formazione, Peace…Like a River ospita anche alcuni amici dei Mule tra i quali Billy F. Gibbons, Billy Bob Thornton, Ruthie Foster, Ivan Neville e l'acclamato cantautore e polistrumentista Celisse; talenti artistici straordinari che arricchiscono ulteriormente l'esperienza di ascolto. La maggior parte di queste canzoni sono state scritte durante il lockdown», afferma Haynes. «Ho preso una decisione consapevole: non volevo scrivere un mucchio di canzoni incentrate sul Covid». Piuttosto, Haynes ha deciso di esplorare i cambiamenti che lui e tutti gli altri stavano attraversando. «Volevo concentrarmi sugli aspetti positivi: ciò che stiamo imparando, e soprattutto ciò che prima davamo per scontato e abbiamo imparato ad apprezzare.»
«La nostra missione è sempre stata quella di provare a creare musica che non sfiguri accanto agli artisti straordinari che ci hanno influenzato», ha rivelato Haynes. Poche cose lo renderebbero più felice del sapere che qualcuno tra chi ascolta Peace…Like a River si sia chiesto «Sto ascoltando un disco degli anni '70? Perché non so come possa essermelo perso all’epoca!».
e,l,