«Ancora una volta il Teatro Due Mondi ha saputo creare uno spettacolo di assoluta fascinazione, spiritoso, coinvolgente, con il coraggio di mescolare musical e Brecht, cabaret e terzo teatro, tutto insieme tra ritmi e musiche note, tante lingue, maschere e trampoli. Carosello è frutto di un'accurata misura, una visibilità allegra, scoppiettante, che invita allo stupore e alla partecipazione. Colmi d'entusiasmo i lunghi applausi: meritatissimi»: l’autorevole critica teatrale Valeria Ottolenghi sintetizza Carosello del Teatro Due Mondi, spettacolo per gli spazi aperti e per pubblico di ogni età che domenica 8 dicembre alle ore 16 attraverserà il centro storico di San Gimignano, in provincia di Siena, nell’ambito del Festival La città dei bambini e delle bambine a cura della Città del Teatro – Fondazione Sipario Toscana Onlus. «Carosello mette in scena i personaggi dalla fiaba popolare I musicanti di Brema per raccontare una storia nuova, contemporanea, nelle strade delle città d’Europa» spiega il regista Alberto Grilli in merito allo spettacolo interpretato da Federica Belmessieri, Denis Campitelli, Tanja Horstmann, Angela Pezzi, Maria Regosa e Renato Valmori «I nostri musicanti sono artisti girovaghi e un po’ imbonitori, che arrivano nella piazza del paese per cantare le loro canzoni e raccogliere il denaro sufficiente per mangiare. Ed ecco gli elementi di novità della storia: insieme ai quattro animali della fiaba, l’asino, il cane, il gatto e il gallo, qui troviamo anche un’oca. Per ultima poi si aggiunge al gruppo una cicogna che ha un fagotto con sé, un bambino appena nato da recapitare a una famiglia. Il neonato è di colore, la madre ha il nome simbolico di Madame Europe e abita in una strada che si chiama “Via dell’ospitalità”, una strada che non è sempre facile trovare nelle città del vecchio continente. Nella ricerca di Madame Europe i musicanti coinvolgono da subito anche il pubblico, che accompagna gli spostamenti e la ricerca, con la particolare partecipazione dei bambini, affascinati dalla fisicità dei personaggi e dai continui scherzi che si susseguono nelle varie tappe». «Lo spettacolo invita gli spettatori a riflettere in modo poetico, ironico e sfumato sui nostri tempi e su come il mondo stia cambiando» conclude il drammaturgo Gigi Bertoni «un mondo dove si può ancora sognare un lieto fine e dove tutti si mescolano in un grande carosello di colori». Lo spettacolo è itinerante con partenza da Porta San Giovanni e arrivo a Porta San Matteo.
Partecipazione gratuita. Programma completo del Festival: https://cittadelteatro.com/formazione-e-progetti/progetti. Info sulla Compagnia: https://teatroduemondi.it/.
ufficio stampa Michele Pascarella