Giurato Numero 2: recensione del film di Clint Eastwood

Un riuscito thriller giudiziario, con un ottimo cast, che racconta una storia intrigante che fa riflettere sul rapporto tra giustizia e verità

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Giurato Numero 2: recensione del film di Clint Eastwood

Il giovane giornalista Justin Kemp (Nicolas Hoult) e la sua compagna, Ally (Zoey Deutch), sono in dolce attesa. Lui viene chiamato per fare il giurato in un caso giudiziario che sta avendo un notevole riscontro mediatico.

Si tratta del processo Sythe, che vede coinvolto un uomo che è fortemente sospettato di avere ucciso la sua fidanzata, dopo una lite in un bar. Justin cerca di evitare la nomina, perchè la gravidanza di Ally è a rischio, ma il giudice non vuole sentire ragioni.

Suo malgrado il giovane protagonista diventa quindi il giurato numero due, in una giuria composta da dodici membri. Durante la prima udienza accade l'impensabile: Justin si rende conto che è stato lui a uccidere senza volere la ragazza del cui omicidio è sospettato James Sythe, colpendola con la sua auto in una notte piovosa mentre transitava in una strada su un ponte (non è uno spoiler, il tutto accade nei primi minuti del film).

Lui era convinto di avere investito un animale selvatico, ma il tempo e il luogo del fatto non lasciano spazio a dubbi. Le prove indiziarie contro Sythe e il suo passato di trafficante di droga lasciano poche speranze al sospettato, ma la coscienza di Justin si ribella, rifiutandosi di condannare un innocente...

Nicholas Hoult in Giurato Numero 2

Giurato Numero 2: un riuscito thriller giudiziario

Il tema centrale della pellicola è il rapporto tra verità e giustizia, riassumibile nel dilemma morale che attanaglia Justin, omicida per sbaglio, nei fatti una brava persona, che è stata capace di tirarsi fuori dal tunnel dell'alcolismo.

Un personaggio in forte contrasto con il suo coetaneo James Sythe, considerato da tutti un farabutto con un passato da spacciatore di droga, fortemente criticato anche per la relazione difficile con la sua compagna.

Ma cosa è giusto? Sbattere in galera un innocente, per quanto problematica possa essere la sua condotta morale, o il vero omicida, per quanto del tutto inconsapevole e comunque etichettabile come “bravo ragazzo”?

Clint Eastwood non esprime giudizi, ma fornisce allo spettatore tutti gli elementi per fare le sue valutazioni, immergendolo gradualmente in una atmosfera sempre più tesa, dove pochi personaggi, molto ben disegnati, lentamente disvelano il proprio mondo interiore, mettendo al tempo stesso alla luce l'ipocrisia della società e la fallacia del sistema giudiziario.

Un sistema giudiziario che nel racconto molti dipingono come l'unica opzione possibile, anche se decisamente migliorabile e piena di difetti. E un problema che emerge con forza è la commistione tra politica e magistratura, bene personificata dall'avvocato della pubblica accusa, Faith Killebrew (Toni Colette), che è molto interessata alla condanna di James Sythe, vista la rilevanza mediatica del caso, che le agevolerebbe la carriera.

Toni Colette in Giurato Numero 2

Il film getta una luce penetrante sui pregiudizi della gente, e la facilità con cui il bisogno di accettazione sociale può fare commettere azioni dalle conseguenze devastanti a persone di fatto in buona fede, come accade nel racconto per alcuni giurati e testimoni.

Indirettamente viene gettata una luce sinistra anche sulla tranquilla famiglia borghese americana, che dietro alle apparenze patinate può nascondere segreti terribili.

Insomma un film coinvolgente con diversi livelli di lettura, che dipinge una storia ben scritta, chiusa attorno a un processo e ai pochi personaggi che gli ruotano attorno, con un finale aperto che lascia allo spettatore la responsabilità del giudizio morale, ammesso che abbia voglia di emetterlo.

Un film che trasuda tensione, pur mostrando poche scene d'azione, giocando tra ambienti diurni luminosi e patinati e scene notturne inquietanti, che scava nel profondo dei protagonisti e dei loro dubbi morali, con un cast veramente in stato di grazia.

Una vera chicca del genere.

Da vedere. Al cinema.

Giurato Numero 2 - trailer ufficiale ITA