Risate, tante, ma anche momenti di riflessione in un mix esplosivo di comicità e poesia. Approda giovedì 6 marzo alle 20.45 sul palco di Osoppo, per la stagione di Anà-Thema Teatro, “Operacce Satiriche”, lo spettacolo di e con Paolo Rossi capace di fondare il linguaggio teatrale con la canzone popolare assieme a una satira pungente e incisiva.

“Chi è capace di narrare storie – racconta lo stesso Rossi – ha il potere di governare il mondo, che sia una nazione, un condominio, una famiglia o una coppia. Le operacce satiriche sono creazioni stravaganti che nascono da diverse ispirazioni: la lettura dei grandi classici letterari che vengono trasformati in buffe composizioni, episodi “rubati“ dalla vita vissuta e dal mio personale repertorio poi rielaborati e trasformati in poesie comiche che, grazie all’accompagnamento musicale, si tramutano in una canzonaccia popolare”.
Il linguaggio è scorretto, variegato, ricco di storpiature, parole e suggestioni strane, ma facilmente comprensibile per tutti. “Rimangono fondamentalmente delle storie – prosegue l’attore –. Noi ci sforziamo di raccontarle al meglio per combattere il senso di disorientamento e smarrimento che proviamo pensando a come è governato il mondo che viviamo. Se si smarrisce la strada, l’unica direzione è perdersi nelle nostre storie. Cantando, ridendo, ballando e ridendo. Tanto”.

Sul palco le musiche dal vivo di Emanuele dell’Aquila, Alex Orciari e con la partecipazione di Caterina Gabanella, in un viaggio che unisce tradizione e contemporaneità e capace di stupire e coinvolgere ogni volta il pubblico con una narrazione vivace e imprevedibile.
Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare i consueti recapiti di Anà-Thema, o via telefono ai numeri 3453146797 o 0432 1740499 o via email all'indirizzo [email protected].