Folkest 2025: appuntamenti dal 18 al 22 Giugno

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Folkest 2025: appuntamenti dal 18 al 22 Giugno

Proseguono gli appuntamenti di Folkest sul territorio: la settimana prende l’avvio mercoledì 18 giugno, alle 20:45, a Basaldella di Vivaro nella Villa Cigolotti (Vivaro) con il Pagan Shamanic Music, il particolarissimo progetto artistico del quintetto tutto al femminile delle Uttern (Italia). Giovedì 19 giugno, alle 20:45, al Giardino di Palazzo de Grazia (Gorizia) in programma i colori scandinavi dei Phønix dalla Danimarca con il Danish Turbo Folk che si replicherà anche la sera di venerdì 20 giugno, alle 20.45 a Costa in Villa Sulis (Castelnovo del Friuli).Il weekend inizia all’alba con il concerto di Sabato 21 giugno, alle 6.00, al Colle di San Martino (Artegna) con il Music for the world protagonista l’Utgandhi solo project(Italia); si continua alle 18.30 nell’Area festeggiamenti di Lusevera con The Bluegrass Baby dall’Italia che porteranno sul palco Dagli Appalachi alle Alpi. Alla sera doppio appuntamento alle 20.45: a Borgo Agnola (San Rocco) con Celtic Time dei To Loo Loose; mentre alla Piazza del Municipio di Venzone torna  il Danish Turbo Folk dei Phønix. Si conclude il weekend domenica 22 giugno alle 11.30 al Ristorante Al Tirassegno a San Daniele del Friuli con Alberto Grollo e le Federiche

Gli artisti

 Uttern (Italia)

Uttern è un collettivo musicale tutto al femminile che trasforma ogni esibizione in un rituale di connessione profonda. Per loro la musica non è solo intrattenimento: è trascendenza, guarigione, memoria. Attraverso ritmi ancestrali e canti mistici, aprono uno spazio sacro dove corpo, spirito e natura si incontrano, portando sul palco l’energia dell’Europa antica. Acqua, fuoco, terra, aria e Spirito si fondono in un’esperienza viva e condivisa, sopra e sotto il palco. Ogni nota è un invito a risvegliarsi, a sentirsi vivi, autentici, presenti. Con le Uttern, la musica diventa vita, preghiera, celebrazione.

 Phønix (Danimarca)

Phønix è una delle band folk danesi più rinomate. La loro musica affonda le radici nella tradizione danese e scandinava, ma si apre con coraggio a nuove sonorità.

Con uno stile moderno e inconfondibile, danno nuova vita a melodie antiche. Sul palco offrono performance cariche di energia, precisione e profondità emotiva. Hanno portato la loro musica in tutto il mondo, dai grandi festival internazionali ai club più intimi. Voci potenti, arrangiamenti raffinati e un ritmo coinvolgente conquistano ogni pubblico. Phønix non è solo una band: sono narratori, custodi di tradizione e innovatori. Definiti la "Champions League del folk scandinavo", regalano concerti indimenticabili.Umorismo, carisma e maestria musicale sono la loro firma. Phønix dimostra quanto il folk possa essere vivo e travolgente. 

Utgandhi (Italia)​

Umberto Trombetta Gandhi, nato a San Daniele del Friuli nel 1960, è un musicista autodidatta attivo dal 1978. Si avvicina al jazz collaborando con musicisti friulani e nazionali e perfezionandosi con nomi come Jimmy Cobb e Tommy Campbell. Ha suonato con l’“Electric Five” di Enrico Rava per otto anni, in tournée in Italia, Europa, Canada e Giappone. Ha partecipato a importanti progetti di Rava, tra cui Ragazzi SelvaggiCarmen e L’opera và. Ha portato musica e laboratori nelle carceri friulane, realizzando tre CD con i detenuti. Collabora come compositore per danza contemporanea, videoarte e teatro. Ha lavorato con Arearea, Elisabetta Ceron e compagnie teatrali del Friuli Venezia Giulia. Tiene corsi di percussioni e “clinics” di batteria jazz in tutta Italia. Nel 2010 ha suonato con la storica Reunion degli Area International POPular Group. Dal 1989 partecipa ai principali festival jazz nel mondo, accanto a artisti di fama internazionale

 The Bluegrass Baby (Italia)

Il gruppo “The Bluegrass Baby” (F.V.G.) promuove la musica bluegrass, genere acustico nato dall’incontro tra tradizioni popolari europee e la musica afroamericana negli Stati Uniti. Il bluegrass, evoluzione dell’old time, combina ritmo vivace e testi malinconici. La band è composta da cinque musicisti (mandolino, banjo, chitarra, violino, contrabbasso), tutti anche cantanti. Il repertorio spazia da melodie irlandesi a brani pop rivisitati in chiave bluegrass. Ogni esibizione è arricchita da aneddoti e spiegazioni storiche. Nel 2023 hanno partecipato a festival di rilievo come quello di Cremona e Tricesimo. Preferiscono concerti in luoghi suggestivi e tradizionali.

 To Loo Loose (Italia) 

Nati a Trieste nel 1995, i To Loo Loose sono un progetto musicale che unisce l’energia del rock e del blues alla profondità della tradizione celtica. In trent’anni di musica dal vivo, hanno costruito un suono travolgente e riconoscibile, fatto di balli, emozioni e ironia. Ogni concerto è una festa collettiva, dove il pubblico diventa parte integrante dello spettacolo. Dai locali triestini ai palchi di tutta Italia, la band ha attraversato chilometri e cambi di formazione senza mai perdere la sua anima. Nel 2025 celebrano 30 anni di attività con una serie di live esplosivi tra brani storici e nuove sorprese.

Sul palco portano una miscela irresistibile di groove, tradizione e voglia di condividere.

Andrea Scarcia accende la festa con la voce, affiancato da musicisti poliedrici e appassionati. Corde, fiati, ritmi e sorrisi: ogni elemento vibra all’unisono in uno show coinvolgente. Dalla Bretagna al Friuli, il loro folk-rock è un ponte tra culture e generazioni.

Alberto Grollo e le Federiche (Italia)

Laureato in medicina e specializzato in odontoiatria, si avvicina alla musica new age con l’obiettivo di integrare la musicoterapia nella cura dei pazienti. Ha partecipato a numerosi festival internazionali, tra cui Issoudun, Nashville, Folkest, Euromeet, Biennale di Venezia e Festival di Sanremo. Si è esibito anche all’Istituto Italiano di Cultura di Londra in più occasioni. Nel 2000 ha ricevuto il premio “Protagonisti della montagna” per il disco Dolomia. Due suoi album sono stati nominati "migliori strumentali dell’anno" dalla rivista Suono. Collabora frequentemente con Rino Capitanata e altri artisti come Pietro Brovazzo e Aria Unplugged. Ha composto due sinfonie dedicate alle Dolomiti e a Venezia, coinvolgendo l’UNESCO. Nel 2011 ha realizzato un progetto musicale per la valorizzazione del fiume Sava. È docente di chitarra moderna all’Istituto Musicale “Arnaldo Benvenuti” di Conegliano. Autore di un video didattico e collaboratore di riviste specializzate, unisce passione artistica e impegno educativo.

E. L.