«Grazie ad una convenzione fra UniTS, Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia e l'Ardis - Agenzia Regionale per il Diritto allo Studio del Friuli Venezia Giulia ha avuto luogo l'iniziativa "Studenti universitari a teatro" che ha messo a disposizione 52 abbonamenti alla Stagione Prosa del Rossetti: un successo notevolissimo. L'intera disponibilità è andata esaurita in poche ore».
Il 12 ottobre scorso, sul sito dell'Università degli Studi di Trieste è apparso l'annuncio secondo il quale 52 abbonamenti alla Stagione di Prosa del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia venivano messi a disposizione degli studenti, dottorandi, iscritti ai master e alle scuole di specializzazione. Bastava essere i più veloci a cliccare, confermando il proprio interesse ad abbonarsi.
La reazione degli studenti è stata piena di entusiasmo, tanto che l'intera disponibilità è andata esaurita in poche ore. «Entusiasmo per il Teatro di prosa come per i concerti rock» ha scherzato con molta soddisfazione il direttore del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, Paolo Valerio, che ha ringraziato per l'attenzione e la sensibilità verso la formazione di nuovo pubblico mostrata in quest'occasione da Pierpaolo Olla – direttore di Ardis.
L'iniziativa "Studenti Universitari a Teatro" è infatti frutto della convenzione stipulata fra l'Università degli Studi di Trieste, il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia e l'Ardis - Agenzia Regionale per il Diritto allo Studio del Friuli Venezia Giulia che ha messo a disposizione il contributo per i 52 abbonamenti.
"Studenti Universitari a Teatro" che è intenzione trasformarsi da iniziativa progettuale ad intervento stabile nelle stagioni teatrali a venire, mira ad arricchire le esperienze culturali dei ragazzi avvicinandoli al Teatro e alla cultura del palcoscenico.
«Ritengo particolarmente significativa la sintonia che si è immediatamente instaurata tra le Istituzioni - ha detto il direttore di Ardis Pierpaolo Olla - che mi auguro possa avviare un percorso per future ulteriori collaborazioni nel campo culturale a vantaggio della comunità universitaria di Trieste con l'obiettivo di contribuire sia a fidelizzare gli studenti con il nostro territorio in termini di attrattività del sistema universitario sia di creare le migliori condizioni di accoglienza e di socializzazione»
«L'iniziativa - apprezzatissima - si aggiunge alla storica attenzione dello Stabile verso il pubblico giovane e degli studenti, cui sempre rivolgiamo formule d'abbonamento vantaggiose e una programmazione ricca di proposte, di generi e di contaminazioni» ha commentato Paolo Valerio. «È fondamentale aprire ogni strada possibile per raggiungere, includere e formare un pubblico trasversale, appassionato e ampio: questo per il Teatro Stabile regionale è un punto essenziale e la collaborazione e il dialogo con l'Università e l'Ardis rappresentano un momento fondamentale, preziosissimo in questo nostro operare».
I 52 studenti che hanno aderito all’iniziativa “Studenti Universitari a Teatro” hanno già iniziato a godere degli spettacoli in cartellone, a partire da “Il mercante di Venezia” di Shakespeare che ha inaugurato la stagione lo scorso martedì 11 ottobre ed è attesissimo il prossimo appuntamento, che sarà nel segno del “giallo”: “Trappola per topi” di Agata Christie con protagonista Lodo Guenzi, un beniamino del pubblico giovane.