Apollon Quartet è oggi tra i principali interpreti dell’illustre scuola quartettistica ceca, erede di una tradizione forgiata da formazioni storiche come i quartetti Vlach, Janáček e Smetana. Ospiti a Carniarmonie, mercoledì 30 luglio alle ore 20.30 nella chiesa di San Leonardo a Osais di Prato Carnico, eseguiranno un originale programma di intrecci tra musica colta dal patrimonio cameristico di Antonín Dvořák, il massimo rappresentante ceco del secondo Ottocento, ed incursioni nella musica Jazz. Del primo verrà suonato il “Quartetto per archi in sol maggiore op. 106”, omaggio festoso alla patria boema, ed a seguire un’antologia di musica improvvisata a ricordare i legami di Dvořák con gli Stati Uniti, già direttore del Conservatorio Nazionale di New York. Nelson, Gillespie, Davis, Summer, Sawinul, sono questi gli autori di cui verranno eseguiti i brani più celebri nella versione per archi. Apollon Quartet è una formazione forte di un ampio repertorio che va dal classicismo alla contemporanea, richiesto oltre che nella loro patria natia, in Inghilterra, Italia, Spagna, Belgio, Francia, Svezia, Turchia, Emirati Arabi e Giappone, senza considerare il loro prestigio guadagnato con un rilevante catalogo di pubblicazioni discografiche per etichette di prestigio. Tra i vari riconoscimenti l’ensemble è vincitore del rinomato concorso internazionale Ludwig van Beethoven.
Il giorno successivo, giovedì 31 luglio alle ore 20.30 nel Centro culturale “Rozajanska Kultürska Hïša” di Resia, Carniarmonie continuerà a dar voce al jazz con il concerto omaggio al “Duca”, ovvero a Duke Ellington, l’inarrivabile pianista americano, compositore e leader della sua omonima orchestra, improvvisatore sopraffino e autore di composizioni entrate nel patrimonio universale della musica. Esegeta di questo viaggio sarà l’ensemble “Cuartet”, riunito nell’esecuzione dei più grandi capolavori di Ellington rivalutati nelle elaborazioni del chitarrista Roberto Porroni, in formazione insieme ad Adalberto Ferrari al clarinetto e c-melody, Marija Drincic al violoncello, Marco Ricci al contrabbasso e Tommy Bradascio alla batteria. Tutte le informazioni su carniarmonie.it.
C. L.