Sabato 16 e domenica 17 dicembre
“In Fuga” con la regia di Sara Alzetta e “Art & Food” l’arte performativa della scultura live di Stefano Comelli su una forma di cioccolato ispirandosi alle opere di Nevia Gregorovich.
Visto l’enorme successo riscosso dallo spettacolo “In Fuga - libera me domine, libera nos a malo”, la Biennale Internazionale Donna ripropone l’evento sabato 16 dicembre, alle ore 16.00, al Magazzino 26 del Porto Vecchio di Trieste, nelle Sale Sbisà e Nathan, tra le opere d’arte in esposizione per la mostra BID23ART “Respirare con il Mondo”. Uno spettacolo di e con Emanuela Colombino, Elisabetta Englaro, Laura Ercoli, Marco Gennaro, Eleonora Gregorat, Elisa Modonutti, Paola Moro, Cati Pantarotto, Fulvia Spizzo, Agnese Zanirato. Regia di Sara Alzetta, revisione drammaturgica Eleonora Gregorat, incursioni sonore Diego Cauz. Seguirà un rinfresco offerto dalla Biennale Internazionale Donna e a seguire la visita guidata alla mostra. L’evento è aperto a tutti, con biglietto d’ingresso (10 euro) che comprende lo spettacolo, la visita alla mostra e il rinfresco.
Domenica 17 dicembre, alle ore 17.00, alla Sala Sbisà, nuovo appuntamento con “Art & Food”. Stefano Comelli, scultore di eccellenza nato a Trieste e residente a Versa di Romans d’Isonzo, si esibirà nell’arte performativa della scultura live, intagliando una forma di cioccolato. Lo scultore si ispirerà alle opere dell’artista Nevia Gregorovich che sarà presente all’evento insieme a Fabiana Romanutti, giornalista ed editrice di QUBÌ, che introdurrà la sua visione critica sull’arte della ristorazione. In programma anche letture delle poesie di Maddalena Capalbi a cura di Antonio Schiavulli. Il biglietto di ingresso (10 euro) con la visita alla mostra e la partecipazione all’evento “Art & Food” comprende la degustazione della creazione dell’artista Stefano Comelli in abbinamento al liquore selezionato da “Piolo Max”.
Stefano Comelli, scultore di eccellenza nato a Trieste e residente a Versa di Romans d’Isonzo, con una notevole presenza in simposi e mostre, si distingue come un artista poliedrico, coniugando tradizione scultorea, sperimentazione e innovazione. Oltre all'attività artistica, Comelli ha contribuito alla promozione culturale attraverso corsi e organizzazione di manifestazioni in collaborazione con associazioni culturali come MAX ART e Olympus. Dal 2015, tiene atelier artistici e corsi di scultura con il cioccolato. Nel 2018, ha progettato il Presepe per il Vaticano, fungendo da direttore artistico e coordinando la realizzazione di sculture di legno esposte in Piazza S. Pietro nel dicembre 2022 insieme ad altri 10 scultori.
Nevia Gregorovich, pianista e pittrice di origine Istriana, laureata in pianoforte al Conservatorio di Milano, si dedica con continuità alla ricerca artistica esponendo in Italia e all’estero. Sue opere figurano in pinacoteche, musei, collezioni pubbliche e private. Vive e opera tra Milano, Trieste, Barcellona. Spesso le sue esecuzioni di musica d’avanguardia sono collegate a mostre multimediali dove ama coniugare l’arte a tutto tondo in una ricerca di osmosi dovuta all'ansia del bello che si placa solo saziandosi di meraviglia. In mostra attraverso le sue macro fotografie della serie 'frutta erotica', l'artista ci guiderà in un viaggio dell'immaginario di forte impatto emozionale visto con ironia e gioia di vivere. Le sue opere hanno ispirato le poesie della poetessa Maddalena Capalbi e hanno dato vita alle serate "R'osè" e al progetto legato alla cucina creativa denominato "Il giardino delle delizie". Le poesie verranno lette dall'artista e da Antonio Schiavulli."
Fabiana Romanutti, giornalista ed editrice di QUBÌ, laureata in filosofia, da sempre impegnata nella divulgazione della cultura del suo territorio, per il piacere di condividere con gli altri le sue conoscenze e quello che di bello apprende. Si è sempre occupata di microstoria e quindi di cultura alimentare. Per questo ha deciso di inventarsi una rivista mensile che racconti a tutti le cose belle che ci sono nella nostra regione.