Prosegue all’insegna dell’eleganza e della ricerca di repertori inconsueti la stagione San Vito Musica 2024, curata dall’Accademia d’Archi Arrigoni di San Vito al Tagliamento. L’Antico Teatro Sociale Gian Giacomo Arrigoni ospiterà due appuntamenti a fine novembre: domenica 24 novembre, alle 17, il concerto “Repertorio e rarità”, con Antonio Di Cristofano al pianoforte e la Nuova Orchestra da Camera Ferruccio Busoni, diretta da Massimo Belli. Lunedì 25 novembre, il piccolo gioiello archi alle ore 20:45toccherà a “L’amore del poeta” serata interamente dedicata al repertorio liederistico di Robert Schumann, con il baritono Christian Federici ed Elia Macrì al pianoforte.
Il programma della prima serata - come dice il titolo della serata “Repertorio e Rarità” - annovera due pagine molto distanti geograficamente, stilisticamente e temporalmente: il Concerto per pianoforte e orchestra n. 2 di Chopin - lavoro giovanile che anticipa l’inconfondibile fascino melodico della maturità del compositore polacco. Chopin non scrisse molto per pianoforte e orchestra e questa pagina contraddistinta da un accento intriso di malinconia, eleganza e raffinatezza, rivela anche spunti di grande empatia melodrammatica, che svelano il fervore giovanile. A seguire il Concerto per archi del compositore triestino Giulio Viozzi: molto noto in regione e ben oltre, con le radici tra l’Istria e Trieste, Viozzi ha lasciato un forte segno nella storia musicale di tutto il nordest. La sua poetica musicale è legata al Novecento storico, di stampo tonale e sempre apprezzata a tutti i livelli per il rigore e la riconoscibilità e trova massima espressione proprio nella musica da camera, oltre che in quella vocale.