Ponte a NordEst, organizzato da Euritmica. Domenica 16 febbraio un doppio concerto e un incontro per pubblico e stampa chiude la parentesi goriziana di Ponte a NordEst. Tutto a ingresso liberoPonte a NordEst, il progetto di Euritmica (sostenuto dalla Regione e inserito nel programma di GO! 2025) porta tra Gorizia e Trieste il migliore scenario jazz, simbolo di unione tra i popoli e ricchezza della condivisione. Domenica 16 febbraio sarà una giornata intensa: al Centro culturale Lojze Bratuž (viale XX Settembre, 85) si comincerà alle ore 12 con “My Name is Nina. A portrait of Nina Simone”. La band formata da Graziella Vendramin (voce, percussioni), Valerio Marchi (voce narrante), Alessandro Scolz (pianoforte, tastiere), Alessandro Turchet (contrabbasso) ed Emanuel Donadelli (batteria) racconta tra parole e musica la vita e le conquiste di un’artista combattente come Nina Simone.
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Alle ore 15, sempre al Bratuž, è previsto un incontro con la stampa e il pubblico tutti per la presentazione e descrizione, da parte degli organizzatori, dell’intero progetto e della residenza: sarà l’occasione per condividere notizie, approfondimenti, interviste sul grande concerto previsto al Rossetti di Trieste il 17 febbraio.
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Alle ore 16 si torna in sala con Zlatko Kaučič “Kombo: Pogum pogumnih” (Kombo Audaci Coraggiosi): un ensemble di giovani strumentisti sloveni in concerto, composto da protagonisti della nuova scena jazzistica slovena, guidati da Zlatko Kaučič, storico leader del movimento jazzistico sloveno.