Da Woody Allen ai corti proibiti, sabato 29 ottobre al Reggio Film Festival

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Da Woody Allen ai corti proibiti, 
sabato 29 ottobre al Reggio Film Festival

In arrivo una giornata ricchissima in cui il tema dell’edizione 2022, identità, verrà declinato in molti modi, dalla storia del cinema alla natura e alla musica.

Dalle ore 15 fino a notte fonda: ce ne sarà per tutti i gusti, letteralmente, sabato 29 ottobre al Teatro San Prospero di Reggio Emilia con il Reggio Film Festival.

Il primo appuntamento della giornata è con Roberto Manassero, critico cinematografico già molto apprezzato nelle passate edizioni del Festival, che presenterà la prima parte di una lezione di cinema dal titolo Woody Allen, la perdita dell’identità (la seconda parte è in programma domenica 30 ottobre alle ore 10).

«Woody Allen è un regista che non ha mai nascosto l’origine della sua poetica e della sua comicità»spiega Roberto Manassero «La sua città (New York), la sua gente (l’upper class metropolitana, ma anche gli immigrati ebrei dei quartieri popolari), le fobie e le paure esistenziali di una generazione cheha messo in discussione le rassicuranti convinzioni religiose dei propri genitori. Allo stesso tempo non ha mai smesso di riflettere su questa identità, non solo col celebre ZELIG ma in tutte le opere della sualunga carriera. Ne parleremo (e rideremo) guardando alcune scene tratte dai sui film».

Alle ore 17.30 triplice appuntamento attorno al titolo-tema Identità e natura: Giulio Filippo Giunti, regista e Direttore Artistico del Festival Mente Locale, presenterà il suo film Il Sapore della Terra(56’, 2022, prodotto da Marilisa Murgia per Free U); la biologa e divulgatrice scientifica LauraScillitani proporrà la riflessione sull’identità animale e sui cambiamenti climatici I delfini si chiamanoper nome e Andrea Bertolini di Reggio Emilia Meteo interverrà sul tema dell’identità climatica.

Spazio alla musica, alle ore 21: da Morricone a Miyazaki, da Rota a Zimmer, la musica da cinema sarà al centro del concerto del Duo Psiche: Agatha Bocedi (arpa) e Valentina Bernardi (flauto), con la partecipazione di Chiara Bonfrisco (voce).

Selezione ufficiale di cortometraggi internazionali, alle ore 22: tra essi la prima nazionale di Turbo Love di Alicja Jasina, cortometraggio polacco in cui Olivia - un’aspirante guru dell’amore da divano -realizza un tutorial su Youtube su Turbo Love, un software per computer che dovrebbe dare il pieno controllo della propria vita sentimentale.

Giocando con la coincidenza del passaggio all’ora legale, nella notte tra sabato e domenica, alle ore 24 il Reggio Film Festival presenterà una selezione “piccante” di cortometraggi internazionali, raccolti sottoil titolo L’ora illegale - i corti proibiti del Reggio Film Festival.

Tutti gli appuntamenti del Festival sono a ingresso libero e gratuito, a parte la lezione di cinema di Roberto Manassero che prevede un biglietto di ingresso di € 3 per ciascuna delle due parti di cui è composta (sabato pomeriggio e domenica mattina).

Il Teatro San Prospero si trova in via Guidelli 5 a Reggio Emilia.

Info sul Reggio Film Festival: http://www.reggiofilmfestival.it/.

Corrispondente  Michele Pascarella