Mozart à Monaco Lunedì 27 gennaio_ore 18.30 Cathédrale Notre-Dame Immaculée de Monaco
Un nuovo blasone si aggiunge al già ricco palmares delle collaborazioni internazionali del Coro del Friuli Venezia Giulia, eccellenza musicale e culturale della nostra regione. Il coro ha ricevuto infatti l’invito dell’Orchestra Filarmonica di Monte Carlo, considerata dalla critica specializzata tra le più rinomate a livello europeo, alla quale si unirà per il concerto dal titolo “Mozart à Monaco”, in programma lunedì 27 gennaio(giorno del compleanno del genio musicale salisburghese), nella Cathédrale Notre-Dame - Immaculée de Monaco. In occasione dell’evento la cattedrale monumentale del Principato di Monaco sarà impreziosita da circa 2 mila candele accese, che renderanno la venue e l’atmosfera magnificamente suggestive.
Sul podio ci sarà un giovanissimo direttore italiano, Diego Ceretta, direttore principale dell’Orchestra Regionale della Toscana e tra i più promettenti musicisti della sua generazione, con un curriculum di primissimo ordine. Il programma prevede inoltre la partecipazione della celebre soprano ungherese Emőke Baráth e del clarinettista francese Pierre Génisson, per alcune delle più celebri e significative pagine del genio salisburghese, per concludersi con la Trinitatis Messe K.167, che si distingue dalle altre Messe di Mozart per essere l’unica che non prevede interventi solistici. Questa pagina sacra vedrà assoluto protagonista il Coro del Friuli Venezia Giulia, preparato per l’occasione dal suo direttore artistico, Cristiano Dell’Oste.
Quella con l’Orchestra Filarmonica di Monte Carlo è solo l’ultima delle grandi collaborazioni del Coro del Friuli Venezia Giulia, che va ad aggiungersi a tutte le maggiori orchestre italiane, dalla Cherubini con Riccardo Muti, alla Toscanini di Parma, dai Pomeriggi Musicali di Milano, all’Orchestra di Padova e del Veneto. Il Coro può vantare inoltre concerti con l’orchestra della Radio Televisione Serba, l’orchestra della Radio Televisione di Ljubljana, della Filarmonica di Ljubljana, della JungePhilamornie Wien, della Capella Savaria e dell’Orchestra Sinfonica di Pecs in Ungheria, dell’Orchestra di Stato Kazaka in un concerto tenuto ad Astana, l’European Baroque Orchestra, la Big Band di Stato di Sofia in Bulgaria e molte altre, dalla musica antica, alla sinfonica, dal jazz e al pop. Il Coro del Friuli Venezia Giulia è inoltre fra le pochissime realtà italiane a essersi esibite nella Grosser Saal del Musikverein, la straordinaria venue in cui si celebra il Concerto di Capodanno di Vienna, e ad essersi cimentate nell’esecuzione del Prometeo di Luigi Nono, per quattro repliche alla scorsa Biennale di Venezia. Per rimanere aggiornati sulle attività del Coro del Friuli Venezia Giulia, www.corofvg.it .
E. L.