Dopo il fortunato avvio dello scorso sabato, andato subito sold-out, che ha accompagnato i partecipanti in un ideale pellegrinaggio tra Gorizia e il monastero di Castagnevizza, proseguono gli appuntamenti con cadenza settimanale di “Crocevie d’Europa”, il progetto turistico-culturale
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ideato dal Comune di Gorizia per far scoprire la pluralità profonda della storia e della cultura di Gorizia e del territorio transfrontaliero, anche in vista del 2025, anno in cui Nova Gorica e Gorizia saranno Capitale Europea della Cultura. Il fitto calendario di escursioni urbane e naturalistiche - che si estende fino all’estate tra trekking in natura, uscite in bicicletta, visite teatralizzate, escursioni e passeggiate con guide esperte – prosegue domenica 11 febbraio con “Il percorso delle panchine arancioni di Oslavia”,
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un percorso a zig-zag di circa 7 km con 7 panchine panoramiche, da percorrere a piedi, sconfinando con la sguardo tra Italia e Slovenia, accompagnati dalla guida naturalistica Sabrina Pellizon. Dopo il ritrovo alle 9.00 presso il quartiere di Oslavia, si partirà alla scoperta della località e i suoi abitanti: agricoltori fieri della loro storia, della loro identità e dei loro prodotti, consapevoli della loro responsabilità nella conservazione del paesaggio.
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Particolare attenzione sarà riservata anche alle peculiarità di un territorio a forte vocazione vitivinicola. Il percorso presenta un tratto in salita su un terreno in pendenza e sconnesso: è quindi consigliato un abbigliamento comodo e scarpe da ginnastica/trekking. Il percorso potrà subire variazioni in base alle condizioni del terreno e delle eventuali piogge dei giorni precedenti: viste le previsioni meteo di questi prossimi giorni, si consiglia di tenere monitorati i canali social del progetto che sono sempre aggiornati su eventuali variazioni di programma.
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Atteso per domenica 18 febbraio (con seconda uscita il 10 marzo) l’itinerario di approfondimentosui luoghi di culto di Gorizia, a cura della Fondazione Società per la Conservazione della Basilica di Aquileia che cura l’approfondimento teologico e culturale dei luoghi religiosi e spirituali del territorio. Con punto di partenza e di arrivo davanti al Municipio di Gorizia (avvio alle 14.00), si approfondirà il tempo del primo Ebraismo goriziano, della Riforma protestante e della Controriforma cattolica, visitando i segni delle diverse fedi in via delle Monache, via Rastello, in Cocevia, nel Duomo, in Via Rabatta, in San Rocco, nella chiesa dei Cappuccini e in quella del Sacro Cuore. Domenica 10 marzo, si continuerà in tale ricerca, passando per altri percorsi e altri luoghi di culto delle comunità religiose insediate in città.
La partecipazione a tutte le escursioni è gratuita con prenotazione obbligatoria. Per prenotare inviare una mail a [email protected] o un whatsapp al numero 335 770 77 46. Per info è disponibile il numero del Comune di Gorizia 0481 383 420 / 339 (dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00).
C.L.