CINEMA, NEI 50 ANNI DALLA MORTE DI PASOLINI VOLA A NEW YORK IL FILM "L'ISOLA DI MEDEA", UNA PRODUZIONE FVG - LAGUNAMOVIES GIRATA A GRADO, SCRITTA E DIRETTA DAL REGISTA SERGIO NAITZA

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CINEMA, NEI 50 ANNI DALLA MORTE DI PASOLINI VOLA A NEW YORK IL FILM "L'ISOLA DI MEDEA", UNA PRODUZIONE FVG - LAGUNAMOVIES GIRATA A GRADO, SCRITTA E DIRETTA DAL REGISTA SERGIO NAITZA

L’ISOLA DI MEDEA VOLA A NEY YORK: NEI 50 ANNI DALLA MORTE DI PIER PAOLO PASOLINI (2 NOVEMBRE 1975 – 2 NOVEMBRE 2025), L’ISTITUTO ITALIANO DI CULTURA DI NEW YORK PRESENTA IL FILM DEDICATO ALL’INCONTRO FRA PASOLINI E MARIA CALLAS SUL SET DEL FILM “MEDEA”.

Callas - Pasolini

PROTAGONISTA DELL’EVENTO, IN PROGRAMMA MERCOLEDÌ 5 NOVEMBRE ALLE 18, SARÀ UNO STRAORDINARIO TESTIMONE DI QUEL SET, L’ATTORE NINETTO DAVOLI, LEGATO DA PROFONDA AMICIZIA E DA UN LUNGO SODALIZIO ARTISTICO A PIER PAOLO PASOLINI. IN COLLEGAMENTO INTERVERRÀ IL REGISTA E AUTORE DEL FILM, SERGIO NAITZA, CONDURRÀ L’EVENTO IL DIRETTORE DELL’IIC NEW YORK CLAUDIO PAGLIARA.

Davoli - Callas - Pasolini

NEL FILM PARLANO I PREMI OSCAR DANTE FERRETTI (SCENOGRAFO), PIERO TOSI E GABRIELLA PESCUCCI (COSTUMISTI), LA SCRITTRICE DACIA MARAINI, L’ATTRICE PIERA DEGLI ESPOSTI, L’EX MEDAGLIA OLIMPICA GIUSEPPE GENTILE (IL ‘GIASONE’ DEL FILM), LA GIORNALISTA ALESSANDRA ZIGAINA, IL CRITICO CINEMATOGRAFICO ROBERTO CHIESI, L’ASSISTENTE DI MARIA CALLAS, NADIA STANCIOFF.

Trailer del film: https://www.youtube.com/watch?v=Tfw_c9Yr_eg

NEW YORK – Lo scrittore-regista più scomodo e provocatorio del secolo breve, Pier Paolo Pasolini, e la “divina”, la cantante lirica più acclamata del mondo, Maria Callas. Sulle loro tracce e nei luoghi che segnarono il loro incontro – celebrando un’amicizia così speciale da sconfinare, a suo modo, in un tenero “amore” – si inoltra il film L’isola di Medea, backstage di un set memorabile e del rapporto fra due artisti iconici del Novecento. Pasolini e Callas si incontravano per la prima volta nell’estate del ’69 sul set del film “Medea”, che sarebbe uscito nelle sale italiane pochi mesi dopo, il 28 dicembre, la loro amicizia durò per alcune stagioni. Entrambi si spensero a 53 anni – Pasolini nel 1975, Maria Callas nel 1977 - sorprendendo tragicamente il mondo con la loro prematura scomparsa. Entrambi sono rimasti nel cuore delle generazioni a venire. Nei 50 anni dalla tragica morte di Pier Paolo Pasolini, l’Istituto Italiano di Cultura di New York, diretto dal giornalista e saggista Claudio Pagliara, rende omaggio a una figura chiave della cultura italiana e a una “diva” che ha conquistato il pubblico europeo e quello statunitense, proponendo la proiezione del film L’isola di Medea nella giornata di mercoledì 5 novembre alle 18, nella sede IIC di Ney Yor (686 Park Avenue), in occasione dell’incontro che vedrà protagonista l’attore Ninetto Davoli, straordinario testimone del set del film “Medea” di Pasolini, e a lui legato da un memorabile sodalizio artistico e da una lunga e profonda amicizia. Condurrà l’incontro il direttore dell’IIC Claudio Pagliara, interverrà in streaming l’autore e regista del film, Sergio Naitza.

L’isola di Medea, una produzione Karel – Lagunamovies, è focalizzato su un momento speciale della vita e della carriera di Pasolini e offre il racconto di un “amore obliquo”: imprevedibile perché impossibile, eppure quasi tangibile durante le riprese di “Medea” che coinvolsero Maria Callas fra la laguna di Grado, Anzio e la Cappadocia. I racconti dei protagonisti di quel set si intrecciano così a quelli dei tanti testimoni di un incontro memorabile fra due grandissime personalità culturali dello scorso secolo. Voce guida del film è l’attore Ninetto Davoli che, giovanissimo, condivise con Pasolini momenti privati e artistici. Scorrono le testimonianze di chi fu su quel set: come i costumisti Premio Oscar Piero Tosi e Gabriella Pescucci, l’attore Giuseppe Gentile, scelto da Pasolini per il ruolo di Giasone e all’epoca campione olimpionico di salto triplo. E ancora, l’attrice Piera Degli Esposti che debuttò con “Medea” nel ruolo di ancella, la scrittrice Dacia Maraini – che insieme a Pasolini, Moravia e Callas fece due lunghi viaggi in Africa. E scorrono i ricordi di Nadia Stancioff, per dieci anni assistente personale e amica di Maria Callas, i commenti dello storico del cinema Roberto Chiesi, le memorie della giornalista Alessandra Zigaina, figlia del pittore Giuseppe Zigaina che fu amico fraterno di Pasolini; le testimonianze dello scenografo Premio Oscar Dante Ferretti: «il rapporto di Pier Paolo Pasolini con Maria Callas – spiega Ferretti - lasciava intuire una forte amicizia, sembravano due innamorati, stavano spesso insieme dopo le riprese, la sera. A Pier Paolo Pasolini devo tutto: mi ha aiutato a maturare nel lavoro e a crescere come persona, mi ha dato fiducia chiamandomi per fare “Medea”, uno dei ricordi più belli della mia vita».

L’isola di Medea è un film realizzato con il sostegno del produttore associato Erich Jost, per la fotografia di Luca Melis e con il montaggio a cura di Davide Melis. Premio Fellini al Tiburon International Film Festival (California) e Premio miglior film al Chania Film Festival (Grecia), L’isola di Medea è stato proiettato in anteprima mondiale al 23* Athens international Film Festival. I disegni animati dell’artista Davide Toffolo, illustratore notissimo oltre che rocker celebrato, scandiscono il film insieme ad alcuni frammenti delle lettere e poesie che il regista e la cantante si scambiarono, letti da voci off, segnando come capitoli il documentario e approfondendo i dettagli di un rapporto delicato e sincero.

Comunicato stampa Volpe&Sain