Aquile Randagie. Credere, disobbedire, resistere - Teatro Comunale di Monfalcone "Marlena Bonezzi" 25 gennaio, ore 20.45 - In occasione dei Cent'anni dello scoutismo monfalconese

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Aquile Randagie. Credere, disobbedire, resistere - Teatro Comunale di Monfalcone "Marlena Bonezzi" 25 gennaio, ore 20.45 - In occasione dei Cent'anni dello scoutismo monfalconese
Alex Cendron-Aquile randagie©Laila Pozzo

Il Comunale porta in scena Aquile randagie. Credere, disobbedire, resistere in occasione del Centenario dalla fondazione dello scoutismo monfalconese. Giovedì 25 gennaio alle 20.45, Alex Cendron è unico narratore di una storia di coraggio e resistenza.

La rassegna “FuturaMente” ospita il monologo di Alex Cendron ambientato all’indomani dalla firma del decreto che nel 1928 modificò la legge sull’Opera Nazionale Balilla, dichiarando la soppressione totale dello scautismo in Italia. Una storia coinvolgente di ragazzi che con il loro coraggio hanno deciso di dare il proprio contributo alla storia.

Per la rassegna “FuturaMente”, al Comunale di Monfalcone va in scena il monologo Aquile randagie. Credere, disobbedire, resistere, in occasione del Centenario dalla fondazione dello scoutismo monfalconese. Giovedì 25 gennaio, alle 20.45, Alex Cendron è unico narratore, oltre che autore, di una storia di coraggio e resistenza, per la direzione di Massimiliano Cividati. Arca Azzurra produce uno spettacolo basato su un’attenta e fedele ricerca storica che intende raccontare quei protagonisti – alcuni più noti di altri rimasti nell’ombra – degni di essere annoverati tra i padri dello scoutismo cattolico italiano.

Alex-Cendron-Aquile-randagie©Laila-Pozzo

Il 9 aprile 1928 Mussolini firma il decreto 696 di modifica alla legge sull’Opera Nazionale Balilla e dichiara la soppressione totale dello scautismo in Italia. A Milano, un manipolo di giovani e adolescenti scout decide di disobbedire a una legge che sente ingiusta e inizia un lungo periodo di attività clandestina, una vera e propria resistenza giovanile. Forse la prima forma di resistenza giovanile al Fascismo. L’avventura, lunga 17 anni, porterà il gruppo a mantenere accesa la fiamma dello scautismo in Italia e li farà diventare giovani uomini di pace: dopo l’8 settembre 1943 diventeranno promotori di un gruppo di aiuto per ricercati, ebrei, prigionieri politici e renitenti alla leva, che sotto il nome di OSCAR salverà migliaia di persone dalle grinfie del drago del Nazifascismo.

Una storia semplice, ma coinvolgente. Una storia di ragazzi che in una lunga notte dell’umanità in cui le tenebre sembravano ormai aver vinto, hanno deciso di non abbassare la testa per fare in modo che la luce tornasse al mondo, dimostrando che tutti possiamo dare un contributo per il cambiamento.

Per “Dietro le Quinte”, introduce lo spettacolo Paolo Quazzolo, docente di Storia del Teatro all’Università di Trieste.

Biglietti:

Biglietteria del Teatro da lunedì a sabato 17.00 - 19.00. La serata di spettacolo fino all’ora di inizio.

Biblioteca Comunale di Monfalcone da lunedì a venerdì 9.00 - 20.00 e sabato 9.00 – 13.00 | ERT FVG di Udine | Punti vendita Vivaticket e online su www.vivaticket.it

Prenotazioni telefoniche e via mail:

Biglietteria del Teatro 0481 494664 / [email protected]

Informazioni:

Ufficio Teatro 0481 494369 / [email protected]

Sito web www.teatromonfalcone.it

Mail [email protected]

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Servizio Attività Culturali – Unità Operativa Cultura, Biblioteca, Teatro

Giulia Norbedo / Laura Brovedani