Dopo la pausa si ripare il 16 marzo
Quest’anno, con la Pasqua che cade a fine marzo, i visitatori potranno tornare a incontrare le farfalle di tutto il mondo, a Bordano, a partire da sabato 16 marzo. LaCasa delle farfalle rimarrà poi aperta tutti i giorni fino a ottobre (dalle 10 alle 18 con ultimo ingresso alle 17).
La Casa delle farfalle di Bordano è sempre di più nel cuore dei cittadini di questa regione, oltre che dei turisti. Per tantissimi ormai, questa visita rappresenta una tradizione di famiglia, per pasquetta, in qualche ponte di primavera o all’inizio dell’estate. Lo scorso anno, le serre tropicali di Bordano hanno visto il maggior numero di visitatori di sempre, in occasione del ventesimo anniversario dall’apertura. Ma la corsa a migliorarsi sempre continua, anche nei numeri, oltre che per la qualità; già prima dell’apertura si sono registrate più prenotazioni per visite scolastiche che non in tutta la stagione precedente.
L’inaugurazione del giardino esterno con il progetto PolliNation, lo scorso anno, ha avuto moltissimi apprezzamenti. Si tratta di un percorso che mira a sensibilizzare i cittadini sul tema dell’impollinazione e nello stesso tempo un progetto pilota per promuovere una nuova concezione di verde urbano che abbini a un fattore estetico la conservazione della biodiversità. Quest’anno molte scuole, enti, associazioni, da tutta la regione, hanno chiesto di essere coinvolti nel progetto. Il giardino adiacente alla Casa delle farfalle sarà come sempre accessibile gratuitamente.
Un altro settore che sta continuando a crescere è quello del MUFFFA, il primo museo delle farfalle e delle falene in Italia, creato alcuni anni orsono dalla cooperativa Farfalle nella testa, che gestisce la Casa delle farfalle. Nei mesi scorsi sono state donate al museo alcune importanti collezioni entomologiche, che contribuiscono a creare oggi una delle più importanti collezioni di farfalle del nostro paese. Il MUFFFA continua a stringere rapporti con le Università e le istituzioni regionali ma, nei prossimi mesi, vedrà la luce anche una nuova sezione espositiva che tratterà di fauna locale e che presenterà alcuni degli esemplari più interessanti dalle nuove collezioni.
Continuano anche le collaborazioni con l’Amministrazione Comunale di Bordano e con altre realtà locali. Insieme al Comune si ripeterà l’esperienza già fatta lo scorso anno dei Campus Naturalistici (centri estivi), tra giugno e luglio. Con l’associazione dei genitoridella scuola montessoriana pubblica di Bordano e con l’associazione Volo Libero Friuli si ripeterà invece la collaborazione in occasione della Festa delle Emozioni. Infine come ormai di consueto, da giugno a settembre verrà aperto al pubblico nei fine settimana il Centro Visite dell’Ecomuseo della Val del Lago, sul Lago di Cavazzo.