E se le stanze del Centro Studi Pier Paolo Pasolini di Casarsa della Delizia (Pordenone) iniziassero a parlare, quali storie ci racconterebbero? Il progetto originale “Anche le statue parlano” per questa particolare occasione muta il suo nome in “Anche le stanze parlano; l’iniziativa nasce dall’idea che i Musei, così come tutti i luoghi della Storia, non vadano solo visti, ma anche ascoltati.
Domani, sabato 22 febbraio (alle 15, alle 16.30 e alle 18) gli attori Caterina Bernardi e Alessandro Maione, con la partecipazione del cantautore Edoardo De Angelis e del presidente del Centro, Marco Salvadori, guideranno il pubblico alla scoperta delle affascinanti storie che le stanze di Casa Colussi – che hanno accolto e protetto vita, pensieri e sentimenti del più grande intellettuale italiano – conservano. “Anche le stanze parlano” nasce con l’intento di collegare passato e presente, tracciando un filo ininterrotto di memoria attraverso cento anni di storia contemporanea. Si tratta di un vero e proprio viaggio nel tempo, nel pensiero comune, nella nostra esperienza sociale e letteraria; un progetto innovativo di valorizzazione culturale accessibile a tutti, ideato per far apprezzare il patrimonio di conoscenza raccolto e conservato nei luoghi che possono offrire a tutti testimonianze uniche di appartenenza. Nelle stanze pasoliniane, gli artisti – grazie alle suggestioni dei testi scritti per l’occasione e degli interventi musicali – creeranno un dialogo tra i sentimenti che ancora si respirano negli ambienti e le voci poetiche e sensibili di Pasolini. Un viaggio nel suo privato e nel suo pubblico, nei rapporti umani vissuti con trasporto e generosità, un filo diretto con la nostra storia, perché il pensiero di Pasolini rimanga non solo un insegnamento profetico ma anche una traccia da rispettare, tutelare, conservare e valorizzare per il patrimonio culturale del nostro Paese.
I posti per le visite guidate teatralizzate sono limitati. È necessaria la prenotazione al seguente link: bit.ly/lestanzeparlano L’ingresso è gratuito, con posti limitati.