L'Udinese per rilanciarsi in classifica dopo la sconfitta di Roma, la Cremonese per tentare di riacciuffare una salvezza che avrebbe del miracoloso.
Sottil lascia ancora in panchina Beto, affidandosi a un attacco formato da Success unica punta, con Pereyra a supporto.
Pronti via e friulani subito in vantaggio: Pereyra serve Samardzic, che trova un delizioso colpo da biliardo di esterno sinistro, una palla che non lascia scampo a Carnesecchi. 1 a 0 e match subito in salita per gli uomini di Ballardini.
La reazione della Cremonese è tutta nel colpo di testa di Tsadjout che finisce sul fondo alla destra di Silvestri.
Sono però i bianconeri ad andare vicinissimi al gol del raddoppio, quando al 15esimo Udogie raccoglie un cross in area, stoppa la palla e colpisce a botta sicura verso la porta di Carnesecchi: l'urlo della Dacia Arena è però strozzato dal ginocchio di Sernicola, che salva un gol già fatto.
Udinese in pieno controllo della partita, ancora una volta vicinissima al raddoppio con Lovric che colpisce di testa a distanza ravvicinata, salva tutto Carnesecchi con i pugni.
Tanto tuonó, che piovve: al 27esimo Perez raccoglie di testa una punizione al bacio di Samardzic, gonfiando la rete proprio mentre la curva nord chiedeva a gran voce il gol del raddoppio. 2 a 0 e Cremonese alle corde.
La domenica perfetta, però, non poteva prescindere dal primo gol in stagione di Success, da sempre uomo assist, questa volta timbra il tabellino dei marcatori. Al 36esimo l'attaccante scatta sul filo del fuorigioco, brucia tutta la difesa grigiorossa e trafigge Carnesecchi con l'aiuto del palo. 3 a 0.
Neanche il tempo di esultare per Success, costretto a uscire per problemi muscolari. Al suo posto, Beto.
Il secondo tempo è la fotocopia del primo.
Sussulto al 55esimo, quando Ehizibue ci prova da distanza ravvicinata e chiama Carnesecchi agli straordinari.
Brivido al 61esimo, quando Bonaiuto spizza di testa su corner, sfiorando il palo alla destra di Silvestri.
La partita è ormai una questione di ordinaria amministrazione, con l'Udinese che gestisce e la Cremonese che non riesce a reagire. Al 69esimo Beto cerca gloria su un retropassaggio sbagliato del centrocampo grigiorosso, ma la sua conclusione è respinta da un Carnesecchi che, nonostante i 3 gol subiti, merita comunque la sufficienza in pagella.
Nel finale c'è spazio anche per Pafundi, Ebosele e Masina.
Finisce 3 a 0: è festa bianconera, mentre la Cremonese è sempre più vicina alla serie B.