DUE AMICHE
di Serena Di Blasio
illustrazioni di Massimiliano Gosparini
“Due amiche” è un racconto originale
scritto da Serena Di Blasio e narra le
vicende di una bambina di città
costretta a trasferirsi, per un anno, in
un paesino molto lontano da casa. Non
si sente accolta e fatica ad integrarsi in
un ambiente che risulta ostile alla
nuova arrivata, soprattutto per il fatto
di essere “straniera”. A scuola è
oggetto di bullismo e non riesce a
reagire. Interrogata dai grandi, assume
un atteggiamento omertoso. Si rifugia
nella lettura e conduce vita solitaria
finché, grazie all’aiuto di una
coetanea, ritrova il coraggio e si
confronta con il mondo degli adulti. Il finale della storia vede una riconciliazione che coinvolge tutti gli attori della storia.
Emerge come risolutivo il tema della solidarietà al femminile. Vengono inoltre affrontati i temi delle migrazioni interne, dell’emarginazione dell’estraneo, del diverso e, in senso più ampio, dello straniero. Viene inoltre alla luce la difficoltà di adattarsi in un ambiente chiuso, ostile. Si tratta infine in modo delicato del problema del bullismo e dell’omertà che esso induce nelle vittime.
IL MOSTRO DEI CESPUGLI
di Emanuele Di Giacomo illustrazioni di Carlotta Castelnovi
Luigino è felice di andare in vacanza dai nonni, nella casa in campagna: la soffitta, il giardino, il capanno degli attrezzi sono di gran lunga più interessanti della casa di città dove vive durante il resto dell’anno. C’è solo un piccolo neo: di notte, a casa dei nonni, ci sono strane presenze che non gli permettono di fare sogni tranquilli. Luigino allora si fa coraggio e decide di indagare, scoprendo che le cose a volte non sono come sembrano...
Una storia sul coraggio e sulla capacità di andare oltre le proprie paure.
KAMISHI-BIKEIl CTA
CONTATTI
Il CTA - Centro Teatro Animazione di Gorizia persegue fin dalla sua nascita (1994) l’obiettivo di promuovere il teatro di figura nella regione Friuli - Venezia Giulia, attraverso l’organizzazione di festival, rassegne, progetti speciali, progetti di formazione per le scuole, produzione di spettacoli sia per bambini che per adulti.
Nel corso degli anni il CTA ha consolidato un nucleo artistico stabile con una precisa cifra stilistica ormai riconoscibile che passa attraverso il superamento degli schemi della tradizione, aprendosi ai linguaggi della contemporaneità e sperimentando nuovi rapporti con le altre discipline artistiche.
Per le differenti storie artistiche di ognuno dei componenti, ogni produzione si può considerare come un “percorso di ricerca” sul rapporto attore, figure, musica, parole, che tende alla realizzazione di una partitura drammaturgica.
Parallelamente il CTA si prefigge anche l’obiettivo di individuare nuovi approcci e nuove modalità d’intervento sul territorio tramite percorsi produttivi innovativi e sperimentali.
Tra le sue iniziative più significative: Alpe Adria Puppet Festival (30^ edizione), Marionette e Burattini nelle Valli del Natisone (25 edizioni), la stagione teatrale Pomeriggi d’Inverno di Gorizia (22^ edizione), il progetto Esistenze – Osservatorio sulle diverse età della vita (11 edizioni) dedicato ai bambini e agli anziani, i progetti speciali Beckett&Puppet, Puppet&Music
