maggio - Ai nastri di partenza Olio e Dintorni, la manifestazione organizzata dall’associazione Arc Oleis e Dintorni e sostenuta da Regione FVG, Comune di Manzano, Promoturismo FVG, Ersa, Camera di Commercio di Pordenone e Udine, Fondazione Friuli, con il contributo di Banca 360Fvg e la collaborazione di Università degli Studi di Udine, Città di Albona e di Dignano, FAI – Fondo Ambiente Italiano – Gruppo FAI di Cividale del Friuli, Movimento Turismo del vino FVG, Istituto ITAS Paolino d’Aquileia, Pro Loco di Manzano.
L’inaugurazione si terrà, venerdì 24 maggio alle 18.20 nel parco di Villa Maseri di Oleis di Manzano con i saluti istituzionali e a seguire l’apertura degli stand dei produttori d’olio extravergine - una decina di selezionate aziende della Regione FVG con una rappresentanza dalla Toscana, che partecipano - dell’enoteca con i vini del Colli orientali del Friuli Venezia Giulia, ma anche delle cucine della Villa con i piatti sfornati dalle mani delle volontarie di Arc Oleis e Dintorni guidate dallo chef Kevin Gaddi,Ambasciatore del Gusto FVG, che sarà presente durante tutte le giornate dell’evento.
Alle 19 inaugura la mostra d’arte e fotografica storica “Oleis nel tempo” in cui saranno esposte immaginid’antan della gente di Oleis e dove si brinderà con l’aperitivo realizzato in collaborazione con Elliot Osteria e dormire in collina. Alle 19.30 appuntamento con “Aperitiv.Olio”, l’aperitivo ininterrotto con il prosecco delle Tenute del Leone Alato reso speciale da un ingrediente segreto tutto da scoprire. Sorprese e gadget a chi indovinerà “il colore” della serata sulla musica di Dj Roberto Vannella.
Alle 20 la “Olivarelli: cena con gli artisti”, con a seguire l’esposizione extemporanea di pittura degli“Olivarelli” che sfocerà in una serata musicale notevole, grazie ai Rossi Mania, band tribute a Vasco, con centinaia di concerti all’attivo, originaria della nostra regione che tiene concerti in tutto il Triveneto,caratterizzata da una voce solista graffiante, molto simile all’originale, e sonorità ricercate, fedeli al migliorrock del Komandante (evento al coperto).
Sabato 25 maggio si parte alla scoperta dell’olio già alle 9 con Coltivo(g)lio condotto da Marco Stocco di Ersa con i tecnici Ennio Scarbolo e Franco Diacoli: un corso gratuito dove imparare i primi rudimenti sulla coltivazione e sulla potatura dell’olivo con dimostrazione in campo, o sulla gestione agronomica dell’oliveto, previsto anche un assaggio di oli extravergine di oliva.
Alle 12 apriranno le cucine dove saranno in azione i ragazzi dell’Associazione Arte e Libro Soc. Coop. Soc. Onlus condotti dallo chef Kevin Gaddi, e da dove uscirà un ricco menù adatto ai palati di grandi e piccini con i tanti prodotti e piatti della tradizione come i cjarsons con la ricotta o scuete fumade, ma anche la trota affumicata e i prelibati dolci tra i quali spicca una deliziosa panna cotta al Picolit con biscotti Esse di Raveo, mentre alle 14, si terrà il seminario interattivo Alla scoperta dell’olio extravergine d’oliva con assaggio di oli extravergini d’oliva di varia provenienza al cui interno si terrà anche l’incontro giocoso “Scopri l’intruso, ovvero non tutti gli oli sono uguali!” condotto dal prof. Lanfranco Conte, presidente della Società Italiana per lo Studio delle Sostanze Grasse a cui farà seguito, alle 15, Oliolab, il mini laboratorio gratuito che propone un percorso didattico alla scoperta delle caratteristiche sensoriali dell’olio extravergine di oliva condotto ancora dall’esperto Lanfranco Conte con i tecnici Ennio Scarbolo e Franco Diacoli.
Sempre alle 15 al via le animazioni e le coreografie realizzate dalla scuola di danza Dance Area.it di San Giovanni al Natisone.
Alle 15.30 atteso appuntamento con “FAI un giro in vigna” per “Tazzelenghe: il Cavaliere longobardo e la rosa perduta (poi ritrovata)”: si rinnova così l’abbinata FAI un giro in vigna e Oleis con un viaggio alla scoperta del roseto storico dell’Abbazia di Rosazzo (Manzano - Ud), accompagnati dai racconti dell’agronomo Gianpaolo Bragagnini, alla scoperta della “Rosa Perduta e ritrovata”, emblema del luogo a cui dà il toponimo (Rosazzo, per l’appunto). Proseguendo nella camminata, dopo circa 500 metri immersi tra gli uliveti e la natura incontaminata, si arriverà all’azienda vitivinicola “Ronc di Bianca”, dove insieme a Lei, Simone e alla sua famiglia sarà possibile conoscere dal vero la cantina, i vigneti e i vini che qui vedono la luce, in particolare il Tazzelenghe, il rarissimo vitigno autoctono capace di conquistare il naso grazie al suo bouquet ampio e delicato, e il palato grazie a una robustezza importante. L’esperienza sarà completata dalla presentazione del libro scritto da Stefano Cosma, giornalistadi Trieste e trapiantato a Gorizia, noto scrittore e direttore della rivista di enogastronomia “Fuocolento”, di Bubble’s e di Èsquisito, ma anche gastronauta, enogiornalista, autoctono come i vitigni di cui si occupa, con Angelo Costacurta, uno dei più noti studiosi di viticoltura a livello internazionale: “Il Tazzelenghe, il vino friulano taglialingua nato in terra longobarda”. La degustazione sarà condotta dall’esperto Wayne Young, statunitense doc ma in Friuli da 22 anni (grazie a Joe Bastianich). Un esperto di vini dalla storia molto particolare: la sua permanenza in regione sarebbe dovuta durare il tempo di una vendemmia, ma è invece, continuata e, dopo aver lavorato per diverse cantine, aver organizzato innumerevoli degustazioni, ha infine, deciso di aprire un negozio a Udine dalla formula davvero innovativa del “negozio pop-up”, con in vendita vini estemporanei. Personaggio eclettico dunque, e che non si ferma mai, l’ultima novità è il suo podcast “La Taverna Friuli” imbarcato da poco anche su Italian Wine Podcast, tra i più grandi format per vini italiani nel mondo. Al termine dell’intensa esperienza, a tutti i partecipanti verrà consegnato un buono sconto del 10% valido per la cucina di Olio e Dintorni.
L’evento, a cura del Gruppo FAI di Cividale del Friuli, è inserito nel progetto regionale FAI un giro in vigna che coniuga amore per il territorio e cultura della sostenibilità attraverso la proposta di un’esperienza che unisce natura, cultura e storia locale in maniera circolare. Quest’anno, inoltre, è inserito nel progetto nazionale del Fondo Ambiente per l’Italia denominato “FAI per la Biodiversità” (su prenotazione: massimo 40 partecipanti, adatto a tutti, durata di circa due ore e trenta con percorso totale di due chilometri circa, andata e ritorno, - quota d’iscrizione: € 12,00 iscritti FAI e € 15,00 non iscritti. Per informazioni e iscrizioni:[email protected]).
Alle 16.30 si aprirà nel parco di Villa Maseri Olivarelli Junior il corso di pittura gratuito, che proporrà pennellate di acquerelli mescolati con l’olio Evo ai bambini e ai ragazzi dai cinque agli undici anni, curato dell’artista Renato Paoluzzi di Oleis. Per i più piccoli, invece, alle 19 in programma l’appuntamento con Letture...in atelier, narrazioni per i bambini dai tre ai sette anni accompagnati dai loro genitori, a cura del Gruppo delle Lettrici volontarie di Favoliamo di Premariacco.
E per i più avventurosi, ritrovo alle 19.30 a Villa Maseri per un giro guidato in notturna con la mountain o fat bike. Si tratta di un percorso di ventisette chilometri con un dislivello di trecentocinquanta metri, di difficoltà media. Nella quota di iscrizione è previsto anche un piatto di gnocchi e una bibita piccola (prenotazione obbligatoria entro il 24 maggio - Michele, t. 339 6143668).
Per i più stilosi invece, appuntamento alle 20,30 con la sfilata di Moda Primavera Estate curata dal negozioBy Biba’s di Manola Della Rovere di Manzano.
La serata continua all’insegna dello stare insieme con la musica di Radio Company - “Viaggia insieme a me 90/2000” (evento al coperto).
Domenica 26 maggio la mattina ha già “l’olio in bocca”, alle 8 con la camminata ludico motoria “Ator pai roncs di vuelis e badie” realizzata in collaborazione con la FIASP. Due i percorsi di sette e quattordicichilometri aperti a tutti per questa passeggiata attraverso i colli, i vigneti che formano i paesaggi incantevoli che circondano le località di Oleis e di Rosazzo (quota di iscrizione € 5,00 comprensiva di un piatto di gnocchi e una bibita – Giovanni, t. 346 3904666 - oppure [email protected]).
I primi tre gruppi che arriveranno per primi al traguardo, riceveranno premi enogastronomici di prodotti del territorio.
Alle 9, al via dal parco di Villa Maseri della pedalata cicloturistica guidata (iscrizioni entro venerdì
24 maggio: Michele, t. 339 6143668) adatta a tutti e a tutte le biciclette per un percorso che si snoda per venticinque chilometri e un dislivello massimo di cento metri.
Dalle 10 si terrà un importante momento tecnico con il convegno dedicato all’“Evoluzionedell’olivicoltura in Friuli Venezia Giulia” introdotto dalla relazione “Il toponimo di Oleis e le originidell’olivicoltura friulana”, a cura del perito agrario Giovanni Cattaruzzi, autore della pubblicazione “Oleis alle origini di un toponimo. Tra storia, mito e religione”. Seguirà “L’espansione dell’olivicoltura regionale negli ultimi 30 anni. Statistiche, aspetti agronomici e fitosanitari” descritta dal perito agrario Ennio Scarbolo con Marco Stocco, dottore agronomo di Ersa. A conclusione, l’intervento “Evoluzione dei parametri di qualità della produzione oleicola della Regione Friuli Venezia Giulia” tenuto dal dott. Lanfranco Conte della Società Italiana per lo Studio delle Sostanze Grasse.
Alle 10 apriranno anche gli stand al Mercato agricolo per valorizzare i prodotti locali e il territorio.
Finalmente alle 12 l’atteso “Premio Olio dell’Abate-Maseri 2024” con la consegna dell’ambitoriconoscimento e dell’opera di uno degli artisti che negli anni hanno partecipato agli “Olivarelli” l’evento dedicato alla pittura all’azienda produttrice di olio selezionata per la qualità della sua produzione ma anche per la conduzione aziendale nel suo complesso.
Quest’anno hanno mandato i loro campioni le aziende della Regione FVG: All’Antica Scuderia del Castello di Majano (Ud), Comelli Paolino Ssa di Faedis (Ud), Corte Tomasin di Castions di Strada (Ud), Fachin Fernanda di Gemona del Friuli (Ud), Fior Rosso di S. Dorligo della Valle (Ts), Iacuzzi Raffaele di Udine (con uliveto a Prestento di Torreano), Olio Ducale - Cividale del Friuli (Ud), Venturini di Osoppo (Ud). Al premio Olio dell’Abbate 2024 hanno collaborato i laboratori con studenti e insegnanti dell’Istituto Agrario Paolino d’Aquileia di Cividale del Friuli, Ersa, Lanfranco Conte della Società Italiana per lo Studiodelle Sostanze Grasse, lo Studio tecnico Cattaruzzi Giovanni.
Dopo l’intervallo musicale delle 13 con la banda I Furlans a Manete, alle 16, si potrà partecipare alla passeggiata “Alla scoperta delle piante di Villa Maseri” in compagnia dell’agronomo Gianpaolo Bragagnini (aperta a tutti con iscrizione consigliata al t. 340 5105839), e a Oliolab, il mini laboratorio gratuito che prevede un percorso didattico alla scoperta delle caratteristiche sensoriali dell’olio extravergine di oliva.
Alle 16, l’intrattenimento per i bimbi con lo spettacolo del Mago Mark e subito dopo, l’animazione curata da Manuela Castello (trucca bimbi, baby dance). Suspence invece per l’appuntamento letterario al buio delle 17 realizzato in collaborazione con il Circolo Culturale Corno di Rosazzo, man mano che si avvicina l’appuntamento infatti, sarà svelato l’autore. Alle 19.30 si terrà la degustazione giocosa Enoteca: di che vino sei?, guidata da sommelier per capire da vicino alcuni dei vini del nostro territorio. Finale in musica con la tribute band Sensazioni Modà, dalle ore 21 (evento al coperto).
Per informazioni e prenotazioni: Facebook-Messenger: Arc Oleis & Dintorni - Instagram: @olioedintorni [email protected] - www.oleisedintorni.wix.com/oleisedintorni.
(Manuela: t. 338 1473352 / Annamaria: t. 347 7153072)
Durante tutte e tre le giornate saranno presenti gli stand dei produttori di olio per ricevere informazioni, degustare e acquistare gli oli.
Apertura cucina con lo chef e ambasciatore del gusto FVG Kevin Gaddi, venerdì 24 ore 19/22; sabato 25 e domenica 26 ore 11/15 e 18,30/22,30.
Gonfiabili per bambini sabato e domenica pomeriggio dalle 16.00.
DATI SULLA PRODUZIONE DELL’OLIO IN FRIULI VENEZIA GIULIA 2023
(fonte Ersa)
Il Friuli Venezia Giulia si posiziona al secondo posto tra le regioni italiane meno produttive di olio d’oliva, con una produzione di 143 tonnellate. Sono circa 620 gli ettari coltivati a olivo in FVG di cui metà si possono considerare professionali. L’ultima annata ha visto un incremento del +5,6% rispetto al 2023, in riferimento alla produzione di olive nel 2022,una produzione in crescita e una molitura di olive annuale che ha superato le 1.000 tonnellate.