Arriva a Udine, per la 14^ edizione di AreaDanza_urban dance festival - realizzato grazie al sostegno organizzativo dell'Ente Regionale Teatrale del FVG, con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, del Ministero italiano della Cultura - MiC e del Comune di Udine, con il sostegno della Pro Loco Pro Venzone, in collaborazione con Cas’Aupa –, uno dei coreografi più importanti del panorama italiano e non solo. Stiamo parlando di Adriano Bolognino. Giovanissimo (ha solo 28 anni), ha già all’attivo numerose collaborazioni di altissimo profilo, per non parlare dei riconoscimenti.
“RUA DA SAUDADE” SUL SAGRATO DELLA CHIESA DI SAN FRANCESCO - Sarà proprio lui a chiudere la prima giornata di Festival, il 13 luglio (dalle 21.30, in largo Ospedale Vecchio, sul sagrato della Chiesa di San Francesco) con “Rua da saudade”, uno dei suoi ultimi lavori che ha debuttato al Torino Danza Festival ed è stato fra i vincitori di Call for Creation 2021, residenza artistica ad Orsolina28. Successivamente è stato anche selezionato come finalista per DNA Appunti Coreografici 2021. È inoltre stato selezionato per la NID Platform 2021 ed è vincitore del premio sostegno alla scrittura coreografica Cortoindanza 2021, menzione speciale al premio Twain Direzioni Altre 2021, finalista Certamen Coreografico de Sabadell 2021. Saudade è un nodo stretto attorno al passato, una costola del presente; è guardare avanti, verso ciò che ancora non esiste o che forse non esisterà mai; è un’altalena; un'atmosfera, uno stato d’animo, dipinta dall’infinita potenza delle immagini. «Studiando come questo sentimento ha trovato espressione - spiega Bolognino sul suo sito -, ho approfondito la poetica di Fernando Pessoa e la sua grande creazione estetica: l’invenzione degli eteronimi. Ispirandomi, quindi, alle quattro principali personalità letterarie dello scrittore portoghese, quattro danzatrici interpreteranno diversi eteronimi dotati di autonoma identità. Ognuna di loro ha avvertito e esplorato la propria e intima forma di Saudade, mettendola poi in relazione a quella delle altre. Con questo lavoro ho voluto sperimentare un particolare sentire che può essere attraversato da soli e in compagnia. Una creazione che ha all’interno mancanza e desiderio. Strazio e tenerezza».
TUTTO IL PROGRAMMA DEL 13 LUGLIO - La giornata di giovedì 13 luglio, quella inaugurale, concluso il Bach to dance, in piazza San Giacomo, a Udine, continuerà alle 19, al Velario di Garzolini di Toppo Wassermann dove andrà in scena “Alla ricerca del corpo perduto”, un progetto artistico di AREAL Colecitv che indaga la catarsi nella contemporaneità, partendo da un corpo archivio, da un cambiamento di stati di coscienza, da momenti in cui la fisicità si mescola sempre all’emozione. Alle 19.30, al parco di palazzo Antonini (sede centrale, ingresso da via Petracco), ci sarà invece “Underwater di Naturalis Labor e Jessica D’angelo. Alle 20, la stessa location ospiterà “You have to be deaf to understand”, di Fattoria Vittadini. Per poi chiudere con “Rua da Saudade”, che è una co-produzione: Cornelia, Torinodanza Festival / Teatro Stabile Di Torino - Teatro Nazionale, Fondazione I Teatri Reggio Emilia / Festival Aperto Orsolina 28, con il supporto del teatro Pubblico Campano.
IL FESTIVAL PROSEGUE - AreaDanza_urban dance festival proseguirà a Udine fino al 16 luglio con un ricchissimo programma. Ultima tappa dell’edizione è quella in programma, a Venzone, il 5agosto.
INFORMAZIONI SUI BIGLIETTI – A Udine gli spettacoli Bach To Dance, Brote Digital e Endless saranno a ingresso gratuito. Per tutti gli altri spettacoli l’ingresso è a pagamento: 10 euro l’intero, il ridotto under 26, over 65, soci Arearea, 8 euro. Previste anche delle promozioni speciali: giovedì 13 e domenica 16 luglio, 2 spettacoli 16 euro; 3 spettacoli 18 euro; venerdì 14 luglio e sabato 15 luglio, 2 spettacoli 16 euro. Tutti gli spettacoli in programma a Venzone sono ad ingresso gratuito. La prenotazione è consigliata chiamando o scrivendo al 345.7680258.
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