INGRESSO LIBERO fino a esaurimento posti
«Quanti Lennon esistono? Chi era veramente John Lennon?
Quale eredità ha lasciato all’universo del pop rock contemporaneo?
Uno, nessuno e centomila Lennon: in meno di venti anni di carriera musicale e professionale, l’artista di Liverpool ha lasciato un segno indelebile sulla cultura del Novecento, il secolo che va “da Lenin a Lennon”»
Gli ultimi anni di vita di John Lennon, l’artista più influente del Novecento, come non sono mai stati narrati. La vita del musicista inglese viene raccontata sullo sfondo di New York, scrutata araverso le finestre di un condominio di lusso.
Nel 1975, l’ex Beatle diventò padre per la seconda volta: svincolatosi dagli obblighi contrauali di Apple e Emi, decise di trascorrere la sua vita casalinga nel condominio Dakota Building, nel West Side newyorchese.
Il giornalista e scriore Michelangelo Iossa racconta il leggendario songwriter di Liverpool in un agile volume arricchito delle interviste esclusive a Yoko Ono, Sean Lennon e Julian Lennon, nonché di un aggiornato e interessante approfondimento sulla storia che si cela dietro il mosaico Imagine dedicato a Lennon e collocato nell’area Strawberry Fields di Central Park: il mosaico venne donato dalla Cià di Napoli al City Council di New York nei primi anni Oanta, grazie alla virtuosa e sinergica collaborazione tra Giuseppe Castaldo, allora Presidente dell’Azienda Autonoma Cura Soggiorno e Turismo del Comune di Napoli, e del Sindaco di Napoli Maurizio Valenzi.
Alla fine della sua breve ma intensa vita, Lennon pubblicò Double Fantasy, cantando che «sarà proprio come ricominciare da capo». All’ingresso del suo lussuoso condominio newyorchese, però, trovò la morte per mano di Mark David Chapman. Lì finì la vita terrena di John Winston Ono Lennon. E Iniziò la leggenda.