8 MARZO: PARTECIPATI GLI EVENTI PROMOSSI DAL SERVIZIO PARI OPPORTUNITA’ DELLA PROVINCIA DI NOVARA CON L’ASSOCIAZIONE “AREALIBERA”

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8 MARZO: PARTECIPATI GLI EVENTI PROMOSSI DAL SERVIZIO PARI OPPORTUNITA’ DELLA PROVINCIA DI NOVARA CON L’ASSOCIAZIONE “AREALIBERA”

Ottima partecipazione, lo scorso 8 marzo, delle iniziative promosse dal Servizio Pari opportunità della Provincia di Novara e organizzate dall’associazione “Arealibera” a Paruzzaro in occasione della Giornata internazionale della donna.

 

<<Numerose bambine e ragazze nate tra il 2013 e il 2017 – ricorda la consigliera delegata alle Pari opportunità Marina Grassani - hanno partecipato al “Torneo di Minivolley”, con abbigliamento ispirato a Barbie, che si è tenuto nel pomeriggio nella palestra di Paruzzaro. Una splendida occasione per fare gruppo all’insegna dello sport e del divertimento. Contemporaneamente si è svolta la camminata “For Woman”, iniziativa gratuita a scopo benefico, alla quale hanno aderito numerose persone, che hanno scelto di distinguersi indossando capi di abbigliamento di colore rosa.

Il fatto positivo di entrambi i momenti è stata sicuramente la condivisione e la riflessione sul tema della parità di genere, ma anche e soprattutto la finalità solidale che si è voluto dare a entrambi gli appuntamenti: i fondi raccolti, infatti, sono stati destinati al sostegno dei due Centri antiviolenza del Novarese, che accolgono donne vittime di violenza e anche i loro figli. Un gesto particolarmente generoso – commenta la consigliera – che ha visto l’impegno del territorio e delle Amministrazioni comunali di Paruzzaro, e Invorio, che hanno collaborato con noi per dare ulteriore significato all’8 marzo, ricorrenza importante per l’intera società civile>>. Il prossimo appuntamento che la Provincia dedica al tema della parità di genere è, il prossimo 19 marzo, la presentazione del report del progetto di ricereca “La Fenice”, promosso dalle psicologhe Giuliana Ziliotto, Luz Cardenas e Marella Basla sulla base di un bando dell’Ente con l’obiettivo di prevenire la violenza di genere, di valorizzare i servizi della rete territoriale e di avviare specifici laboratori educativi nelle scuole, <<che sono – conclude la consigliera - tra i luoghi più importanti nei quali si deve agire per dare significato alle politiche per la parità di genere>>.