Spettacolo musicale ambientato a partire dalla notte fra il 6 e il 7 marzo 1932: una donna di nome Maria Forza, appena uscita dal lavoro si avvia per le strade di Trieste. Ha appena chiuso il bar che gestisce, il “Procuratie” di Piazza Goldoni, e sta tornando a casa. All’improvviso, si accorge che un uomo la sta seguendo; affretta il passo, ma il malvivente la raggiunge all’altezza di Via Carducci. È un attimo: l’uomo la colpisce con un punteruolo sul fianco sinistro, poi si dilegua nell’oscurità, senza mostrarsi in volto. Da qui parte la storia di diversi personaggi che ruotano attorno alla figura de l’Omo Vespa, in un intreccio che rende questo spettacolo dai toni noir e a tratti grotteschi. Ogni personaggio viene caratterizzato da un genere musicale: Maria = il Blues, Giacomin = lo Swing, Uccio = il Vaudeville, Judite = l'Operetta e Fulvio = il Folk.
Sia lo spettacolo che i brani musicali sono stati composti da Raffaele Prestinenzi per un organico formato da cinque cantanti (Anna Viola, Elisa Colummi, Leonardo Zannier, Daniele Tripaldi e lo stesso Raffaele Prestinenzi), un attore (Julian Sgherla), un ensemble (Eleonora Lana al pianoforte, Lucy Passante Spaccapietra al violino e Francesco Vattovaz alla batteria).
Luogo : SALA LUTTAZZI - MAGAZZINO 26 - 34135 TRIESTE