TRAPPOLA PER TOPI: il giallo di Agatha Christie con ETTORE BASSI da martedì 16 gennaio nel Circuito ERT

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TRAPPOLA PER TOPI: il giallo di Agatha Christie con ETTORE BASSI da martedì 16 gennaio nel Circuito ERT
Ettore Bassi

La penna di Agatha Christie, la traduzione e l'adattamento di Edoardo Erba, la regia di Giorgio Gallione e l'interpretazione di Ettore Bassi sono gli ingredienti di Trappola per topi, il giallo che sarà ospite per quattro serate nei teatri ERT. Lo spettacolo inizierà la tournée regionale martedì 16 gennaio al Teatro Odeon di Latisana (ore 20.45) si sposterà mercoledì 17 gennaio al Teatro Ristori di Cividale (ore 21) e giovedì 18 gennaio al Teatro Miotto di Spilimbergo (ore 20.45) per concludere la permanenza nel Circuito ERT venerdì 19 gennaio al Teatro Zancanaro di Sacile (ore 21). Sui quattro palchi, assieme ad Ettore Bassi, saliranno Claudia Campagnola, Dario Merlini, Stefano Annoni, Maria Lauria, Marco Casazza, Tommaso Cardarelli e Raffaella Anzalone.

Trappola per topi è andato in scena per la prima volta il 25 novembre 1952 all’Ambassadors Theatre di Londra. Da allora questa commedia gialla è rimasta in cartellone ininterrottamente prima al New Ambassadors e poi al St. Martin's fino al 16 marzo 2020, quando i teatri furono chiusi per la pandemia. Le repliche sono subito ripartite al termine del 'lockdown' e l'obettivo ora sono le 30'000 rappresentazioni. Le ragioni di questo successo risiedono senz'altro nel plot ferreo e incalzante e nella scrittura che bilancia con sapienza suspence e ironia, ma anche nei personaggi che non sono mai solo silhouette o stereotipi di genere, ma creature bizzarre ed ambigue, nate certamente nella loro epoca ma vivi e rappresentabili anche a più di 70 anni dalla loro 'creazione', perché i conflitti, le ferite esistenziali, i segreti che ognuno di loro esplicita o nasconde sono quelli dell’uomo contemporaneo.
Inoltre, la potenza senza tempo di Agatha Christie fa si che, nonostante l’ambientazione sia d’epoca e tipicamente British, il racconto e la trama possano essere vissuti come contemporanei. Un ultimo elemento, poi, rende questo testo speciale: la neve, la tormenta, l’incubo dell’isolamento, il sospetto e la consapevolezza che il confine tra vittima e carnefice possa essere superato in qualsiasi momento.
La storia è tratta da Tre topolini ciechi, breve romanzo che la regina del giallo pubblicò nel 1948 ma che ottenne il successo meritato solo con l’arrivo a teatro. I protagonisti sono Mollie e Giles, una coppia di giovani sposi che ha appena aperto un albergo poco fuori Londra dove si appresta ad accogliere i primi ospiti. Fuori, però, una bufera di neve ha bloccato le strade e gli ospiti si ritrovano bloccati nella locanda. A sconvolgere la situazione c’è l’arrivo del sergente Trotter, chiamato a indagare su un omicidio commesso a Londra e convinto che l’assassino si trovi proprio alla Locanda di Mollie e Giles.

Il sergente Trotter è Ettore Bassi. Nato a Bari nel 1970, ha iniziato la sua carriera nel 1992 vincendo il concorso Il più bello d’Italia e l'ha proseguita sul piccolo schermo con la conduzione del programma La banda dello zecchino e con la miniserie Italian Restaurant. Dal 2000 in poi si è affermato come attore di fiction e cinema. Per il grande schermo ha partecipato, tra gli altri, a Quello che le ragazze non dicono, La regina degli scacchi, Promessa d’amore, Pentito e Questa notte è ancora nostra. Per la tv ha lavorato in diverse fiction e serie: tra le altre Un posto al sole, Il maresciallo Rocca 2, Un medico in famiglia 2, Carabinieri, San Pietro, Chiara e Francesco. Tra i lavori più recenti per il palcoscenico ci sono il musical The Bodyguard - Guardia del corpo (2017) di Federico Bellone, Mi amavi ancora... (2019) di Stefano Artissunch e L’attimo fuggente (2019) diretto da Marco Iacomelli.

e.l.