PAOLO HENDEL venerdì a TEATRORSARIA con NIENTE PANICO (in marzo anche a LIGNANO e POLCENIGO)

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PAOLO HENDEL venerdì a TEATRORSARIA con NIENTE PANICO (in marzo anche a LIGNANO e POLCENIGO)

PREMARIACCO - TEATRORSARIA venerdì 16 febbraio – ore 20.45

LIGNANO SABBIADORO - CINECITY  venerdì 15 marzo – ore 20.45

POLCENIGO – TEATRO COMUNALE  sabato 16 marzo – ore 21.00

Dopo aver aperto le stagioni di Pontebba e Talmassons con un reading su Italo Calvino, Paolo Hendel sarà nuovamente protagonista nel Circuito ERT con il suo nuovo spettacolo, Niente panico, scritto a quattro mani con il suo storico coautore Marco Vicari e diretto da Gioele Dix. Niente panico sarà venerdì 16 febbraio alle 20.45 a TeatrOrsaria di Premariacco e ritornerà in Friuli in marzo, venerdì 15 alle 20.45 al Cinecity di Lignano Sabbiadoro e sabato 16 alle 21 alTeatro Comunale di Polcenigo.

Lo spettacolo parte da un postulato: ogni epoca ha i suoi disastri e le sue guerre, ma finora la sopravvivenza dell’Uomo su questo pianeta non era mai stata messa in discussione. “Ogni volta i più ottimisti – così Hendel sulla genesi dello spettacolo - potevano sperare che la follia umana di una guerra, per esempio, a un certo punto sarebbe temporaneamente passata. Insomma, ti potevi permettere il lusso di avere un po’ di fiducia, un briciolo di ottimismo nel domani e alla fine si viveva abbastanza serenamente tenendo sotto controllo ansie e paure”.

Le cose ora stanno rapidamente e pericolosamente cambiando e in questo monologo Paolo Hendel si trova a fare i conti con una fase della sua vita in cui i motivi privati di ansia vanno a braccetto con un’epoca nella quale anche il meteo, con il disastro ambientale in corso, è causa continua di ansie e di paure. Niente panico! è un comico viaggio tra paure pubbliche e paure private. Tra un futuro sempre più traballante e un presente che tira brutti scherzi, con la nostra fragilità di fronte alle pandemie e la rinnovata minaccia della terza guerra mondiale. Ancora una volta ridere di tutto questo è l’antidoto più efficace. “Alla fine le cose non cambiano, ma almeno si dorme un po’ meglio”.

Espressione della più pungente satira della realtà sociale e politica del nostro Paese, Paolo Hendelnasce a Firenze, dove si laurea in Lettere. Inizia a scrivere monologhi comici per il teatro come Via Antonio Pigafetta, navigatore del 1981, che lo fanno conoscere al pubblico. Dal 1996 al 1998 e nel 2001 è ospite fisso della trasmissione Mai dire gol, creatura televisiva della Gialappa’s Band dove nasce il personaggio di Carcarlo Pravettoni, parodia di un cinico e spietato uomo d’affari.  Apprezzato per il suo talento surreale e travolgente, si fa conoscere anche nel mondo del cinema. I Giancattivi lo vogliono sul set del film A Ovest di Paperino, poi prende parte a pellicole importanti, tra cui La notte di San Lorenzo dei fratelli Taviani, Speriamo che sia femmina di Mario Monicelli, Il Ciclone e Il pesce innamorato di Leonardo Pieraccioni. Particolarmente intensa è la sua attività teatrale, da Caduta Libera e Alla deriva dei primi anni Novanta, fino ai più recenti La giovinezza è sopravvalutata e Niente panico, passando per, tra gli altri, Il bipede barcollante, Il tempo delle susine verdi, e Fuga da Via Pigafetta. Oltre al reading su Italo Calvino di inizio stagione, Viola e il Barone, Paolo Hendel ne ha portato in teatro uno anche su Gianni Rodari intitolato Buon viaggio gamberetto!