CODROIPO: venerdì al Teatro Benois De Cecco MATTEO CACCIA e GIULIANA MUSSO

2 min read
CODROIPO: venerdì al Teatro Benois De Cecco MATTEO CACCIA e GIULIANA MUSSO

Codroipo – Il Teatro Benois-De Cecco di Codroipo ospiterà venerdì 1. dicembre due eventi. Alle 18.30 nel foyer Matteo Cacciastoryteller radiofonico di successo – presenterà il sesto numero della rivista Cose spiegate bene, mentre alle 20.45 sul palco del teatro saliranno Giuliana Musso eMaria Ariis con lo spettacolo Dentro - una storia vera, se volete, secondo appuntamento della stagione teatrale promossa da Comune e Circuito ERT.

Colpo di teatro è il titolo del sesto numero di Cose spiegate bene, la rivista cartacea de Il Postrealizzata in collaborazione con la casa editrice Iperborea. Colpo di teatro racconta il teatro sia come contenuto sia come contenitore: gli aspetti economici, l’organizzazione delle stagioni e delle compagnie, le architetture, le vite degli attori, le storie degli autori, le professioni di chi pianta chiodi e di chi promuove gli spettacoli sui social network, il pubblico e i suoi comportamenti, e quello che è successo in questi anni al teatro. La rivista ospita interventi dello stesso Matteo Caccia, di Malika Ayane, di Marco Baliani, di Andrea De Rosa e della redazione de Il Post. A presentare il numero ci sarà, come detto, Matteo Caccia, scrittore, autore e voce radiofonica nota al pubblico grazie alle trasmissioni condotte su RadioRai e Radio24. L’ingresso all’incontro è libero fino ad esaurimento dei posti, prenotazione su eventbrite.it.

Alle 20.45 una delle attrici più amate dal pubblico regionale, Giuliana Musso, porterà in scena assieme a Maria Ariis il suo più recente lavoro, Dentro – una storia vera, se volete. L’attricevicentina ma friulana d’adozione si misura con il drammatico tema della violenza sessuale perpetrata in famiglia, con i tabù che rendono più traumatico il dolore delle vittime, imprigionandole nel silenzio del segreto. Dentro è la messa in scena dell’incontro con una donna e la sua storia segreta. Tutto è affidato alla suggestione e alla forza della parola che si fa testimonianza, che squarcia il velo dell’occultamento della violenza. È la storia di una verità chiusa dentro ai corpi, che lotta per uscire allo scoperto. Giuliana Musso sceglie di raccontare un’esperienza difficile da ascoltare: una madre che scopre la peggiore delle verità, una figlia che la odia, un padre innocente fino a prova contraria. E una platea di terapeuti, consulenti, educatori, medici, assistenti sociali, avvocati che non vogliono sapere la verità.

enrico liotti